DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] parte di quell'autorevole gruppo d'opinione che il Caracciolo, in opposizione alle resistenze che le sue iniziative incontravano in Sicilia e a Napoli, si sforzò in tutti i modi di suscitare a sostegno della propria politica riformatrice.
Nel 1785 il ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] , a cura di G. Di Marzo, Palermo 1872, I, pp. 314 s., 421-426 e passim; V. Di Giovanni, La poesia italiana in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, II, pp. 103 s.; Id., La incoronazione di F. Potenzano ...
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Premio Letterario Internazionale Mondello - Città di Palermo, istituito nel 1975 su iniziativa di intellettuali palermitani e guidato da F. Lentini sino al 2000 (anno della sua scomparsa). Promosso dalla [...] Fondazione Premio Mondello, presieduta da G. Puglisi, è attualmente gestito dalla Fondazione Sicilia, già Fondazione Banco di Sicilia. Negli anni ha riconosciuto l’eccellenza di autori italiani e stranieri, anche alla loro opera prima; tra questi - ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] " (pp. 64, 68, 226-41).
Di spiriti liberali, il C. fu deputato al Parlamento del 1848. Scrisse allora, in difesa della Sicilia e per un migliore assetto dell'Italia, vari opuscoli politici al fine di persuadere il governo di Napoli a rispettare i ...
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Scrittore italiano (Palermo 1896 - Roma 1957). Di famiglia nobile, compose saggi e racconti che non diede però alle stampe. Enorme successo in Italia e all'estero ebbe un suo romanzo, Il gattopardo, pubblicato [...] postumo (1958), che, ambientato in Sicilia all'epoca dello sbarco dei Mille e del trapasso di regime, si caratterizza per l'equilibrio tra l'invenzione e l'evocazione, tra il reale e il favoloso.
Vita e opere
Duca di Palma e Montechiaro, principe di ...
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PIZZUTO, Antonio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Palermo il 14 maggio 1893, morto a Roma il 24 novembre 1976. A Palermo compì gli studi laureandosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia. [...] Entrato nella pubblica sicurezza, rimase in Sicilia fino al 1930, anno in cui venne trasferito a Roma dove fu nominato vicepresidente della Commissione internazionale di polizia criminale. Nel 1945 venne inviato a Trento come vice-questore e poi come ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] L'Italia più arcaica ad essa si affiancava, a lei inestricabilmente unita- in parte addirittura, come per la Sardegna e la Sicilia, a lei legata e sottomessa da vincoli dinastici e statali -, ma pur sempre divisa e distinta, a causa di tradizioni, di ...
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Letterato italiano (Aci Catena 1872 - Catania 1956); insegnò letteratura greca nell'univ. di Catania; vivace poeta dialettale (Ciuri di strata, 1922), amico di G. Verga, F. De Roberto, L. Capuana. Tra [...] le sue numerose pubblicazioni (che toccano anche la storia della Sicilia, problemi di estetica, ecc.) si ricordano Arte e artifizio nel dramma greco (1912); La parodia nella commedia greca antica (1928). ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] . 375, 376, 378; F. Pollaci, Dell’ufficio di segretario comunale nei secoli scorsi in Palermo e di Antonio Veneziano, in Archivio storico siciliano, n.s., XIX (1894), pp. 205, 222; G. Abbadessa, F. P. e le sue rime, ibid., n.s., XXVI (1902), pp. 506 ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Artale, venuto m Sicilia dalla Catalogna al seguito di re Martino, fin da giovanissimo esaltò la sua fantasia in una visione eroico-cavalleresca della vita, in un amore per le grandi imprese, nato in parte sotto stimoli letterari (s'entusiasmava, ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...