La legittimazione processuale speciale dell'ANAC
Marco Lipari
Le raccomandazioni vincolanti sono state sostituite dal nuovo istituto della legittimazione processuale speciale dell’Autorità Nazionale [...] 211 non opera la competenza territoriale funzionale del TAR Lazio ex art. 135, co. 1, lett. b) c.p.a. (TAR Sicilia, Catania, IV, n. 676/2014): la previsione si riferisce alle controversie aventi a oggetto i provvedimenti dell’Autorità e non quelle da ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] : era palese l'intendimento di procedere alla conquista di tutta l'isola. Ma sopra il più valente dei generali inviati in Sicilia, Alcibiade (v.), pesava l'accusa d'aver profanato i misteri d'Eleusi e di aver mutilato le erme. I suoi stessi avversarî ...
Leggi Tutto
Rinunciabilità della proprietà e occupazione sine titulo
Giuseppina Mari
Nel 2018 la questione della rinunciabilità alla proprietà immobiliare è stata affrontata con soluzioni diverse dal giudice [...] Reggio Calabria, 12.5.2017, n. 438, in quotidianogiuridico.it, 2017.
36 TAR Calabria, Reggio Calabria, 27.7.2015, n. 802.
37 C.g.a. Sicilia, ord., 21.2.2013, n. 265, in Urb. app., 2013, 1281 ss.
38 Cons. St., 7.11.2016, n. 4636; Id. n. 3234/2017, cit ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] Donnolo), in Gli ebrei nell'Alto Medioevo, Spoleto 1980, pp. 867-927; C. Sirat, Les traducteurs juifs à la cour des rois de Sicile et de Naples, in Traduction et traducteurs au Moyen Âge, a cura di G. Contamine, Paris 1989, pp. 169-191; Ead., La ...
Leggi Tutto
criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] di criminalità organizzata italiana in base all'origine regionale: si parla quindi di mafia e di cosa nostra in Sicilia, di 'ndrangheta calabrese, di camorra campana, di sacra corona unita pugliese. Questa raffigurazione simmetrica, però, rischia di ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di pace conclusi tra la Francia e l'Impero avevano dato un nuovo assetto alla penisola. Se Napoli e la Sicilia rimanevano a don Carlos, la Lombardia era restituita (fatta eccezione per Novara, Tortona e le Langhe, tutti territori concessi al ...
Leggi Tutto
Processo che si svolge innanzi agli organi di giurisdizione amministrativa «per la tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e, in particolari materie indicate dalla [...] grado, e dinanzi alle Sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato, in grado di appello (per il TAR della Sicilia, il secondo grado di giudizio si svolge davanti al Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana). La magistratura ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] di Palermo). Successivamente con la l. 3 luglio 1875 (per l'esame delle condizioni di pubblica sicurezza in Sicilia) venne costituita una commissione formata prevalentemente da membri delle due Camere, con l'aggiunta di alcuni commissarî nominati ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] si avvicinava alla sua rovina, e per quanto mostrasse un'inconcepibile leggerezza di governo, dopo le imprese di Garibaldi in Sicilia si era indotta a emanare riforme costituzionali, anzi con l'atto sovrano del 25 giugno 1860 si era decisa a creare ...
Leggi Tutto
. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] di Castiglia, e trasse l'isola a ribellarsi a Carlo d'Angiò. Nominato vicario del giovane Hohenstaufen, C. resse la Sicilia sinché gli Angioini lo costrinsero ad arrendersi nella fortezza di Centuripe. Caduto nelle mani di Guglielmo l'Estendart, fu ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...