STENDARDO (Stendardus, Estandardus, Estandart), Guglielmo, il Vecchio
Thierry Pécout
STENDARDO (Stendardus, Estandardus, Estandart), Guglielmo, il Vecchio. – Appartenne a una casata originaria dell’Île-de-France, [...] et société entre XIIIe et XIVe siècle, Roma 1998, pp. 574 s.; S. Morelli, Per conservare la pace. I giustizieri del Regno di Sicilia da Carlo I a Carlo II d’Angiò, Napoli 2012, pp. 174, 215 nota, 218 nota, 282 nota; Les grands officiers dans les ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] ; H.E. Rohde, Der Kampf um Sizilien in den Jahren 1291-1302, Berlin-Leipzig 1913, pp. 83, 163; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, pp. 439, 454 n., 468 s.; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] . 375, 376, 378; F. Pollaci, Dell’ufficio di segretario comunale nei secoli scorsi in Palermo e di Antonio Veneziano, in Archivio storico siciliano, n.s., XIX (1894), pp. 205, 222; G. Abbadessa, F. P. e le sue rime, ibid., n.s., XXVI (1902), pp. 506 ...
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MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] ribelli, figli del duca Corrado di Spoleto.
Nel giugno 1235 a causa dell’assenza di Federico, tenne la reggenza del Regno di Sicilia, insieme con gli arcivescovi di Palermo e di Capua e con il conte Tommaso d’Aquino. Tornò a occuparsi, tra l’altro ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Artale, venuto m Sicilia dalla Catalogna al seguito di re Martino, fin da giovanissimo esaltò la sua fantasia in una visione eroico-cavalleresca della vita, in un amore per le grandi imprese, nato in parte sotto stimoli letterari (s'entusiasmava, ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Vittorino" e nel 1854 pubblicò a Palermo il suo primo saggio, Sullo stato attuale e sui bisogni degli studi filosofici in Sicilia, ove sono già presenti i due motivi che caratterizzeranno l'attività di studio del D.: l'adesione alle idee del Gioberti ...
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RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] , è forse funzionale a distinguere questo ramo dei Ruffo dal ceppo originario d’oltralpe e dal ramo omonimo presente in Sicilia (cfr. Caridi, 2020, p. 152)
Marco Ciocchetti
Il padre è attestato come castellano di Cassino nel 1239. Il fratello di ...
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ROSAROLL, Giuseppe. –
Antonino De Francesco
Nacque a Napoli il 16 settembre 1775 da Sebastiano, capitano del reggimento delle guardie svizzere, e da Maria Maddalena Scorza.
Venne avviato alla vita militare [...] di Cesare Mozzarelli, II, Milano 2010, pp. 1045-1069; G. Pace Gravina, Tra costituzione siciliana e costituzione spagnola: la “guerra di Sicilia” del 1820-21 e il processo al generale R., in Revista europea de historia de las ideas politicas y de las ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] siciliana dal 1847 al 1849 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 526; La campagna di aprile 1849 in Sicilia. Relazione storica per un siciliano, s.l. 1850, pp. 6, 20 s., 29, 60, 62; G. La Masa, Aggiunta ai documenti della rivoluzione siciliana ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] comunque più speditamente in tutta l'isola, con l'arrivo di E. Pignatelli, conte di Monteleone, nominato luogotenente del Regno di Sicilia il 2 febbr. 1517 (la nomina a viceré gli arrivò solo il 28 apr. 1518).
La reazione dei gruppi anti-Moncada ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...