DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] Di Carlo, I, Trapani 1959, pp. 71-97; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. 40, 46, 369, 429; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX, Roma-Bari 1977, pp. 175, 183, 190, 192; M. Grillo, S. D. e gli "Opuscoli di autori siciliani ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] le sue capacità accompagnando Carlo in tutte le tappe del percorso che lo portò alla conquista dei Regni di Napoli e di Sicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini di camera al seguito di Carlo quando questi, nel 1731, in seguito alla morte del duca ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] , Ministero di Agr., Ind. e Comm., Annali dell'Ind. e del Comm. 1880, n. 15, Roma 1880, pp. 789 s.; Giornale di Sicilia, 9, 12, 14 febbr. 1881; A. Codignola, Rubattino, Bologna 1938, pp. 516 ss., 520 n.; Diz. dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] artista al quale il M. si avvicinò proprio negli anni di maggiore diffusione del modello rappresentato dalla sua pittura in Sicilia e che copiò nella propria vasta attività grafica: ne è testimone un disegno in cui riprodusse la giovanile Madonna del ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] a sanare almeno le situazioni più gravi; ciò però che mise a dura prova le sue qualità furono le trasformazioni politiche che la Sicilia visse nella fase dell'annessione al Regno d'Italia (nel 1860 come nel 1862 il D. ebbe a che fare con Garibaldi, e ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] motu proprio, il 3 giugno 1884.
Nell'ultima fase della sua vita, pur continuando un rapporto intenso e frequente con la Sicilia (è del 1898-99 la donazione dell'isola di Aci e dei sette scogli davanti ad Acitrezza, che da generazioni appartenevano ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] il Catalogo ragionato di un protocollo del notaio Adamo de Citella dell’anno di XII indizione 1298-99 (in Archivio storico siciliano, n.s., XII (1887), pp. 56-70, 366-375, 394-400). Nel 1891, dopo quattro anni di allontanamento, rientrò nuovamente in ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] 1850-1854, ad nomen; V. Auria, Diario delle cose occorse nella città di Palermo e nel Regno di Sicilia, in Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, a cura di G. di Marzo, V, Palermo 1869, ad nomen; M. Serio, Veridica relazione di tumulti occorsi ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] la seconda metà del XVII sec. e che agli inizi del Settecento, come attesta lo Scinà, erano penetrate anche in Sicilia; questo lascia infatti supporre un passo del Compendioso raguaglio, dove si riferisce che il C. sosteneva essere "la creazione del ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] e dalla regina - esercitata sul giovane re che per grossi meriti politici, subiva una svolta con la nomina a viceré in Sicilia. Tale nomina non fu incontrastata. Già nel settembre del 1773 il Tanucci la proponeva a Ferdinando IV, considerando il C ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...