NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] ed introduzione di G.B. Impallomeni, Palermo 1895; C. Fara, Notizie su T.N. nel carteggio di Giovanni Lami, in Archivio storico siciliano, XL (1915), pp. 169-180; G. Majorana, T. N. e i suoi tempi, Catania 1918; F. Genuardi, T. N. e la costituzione ...
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MAURIZIO
Salvatore Fodale
– Non si hanno notizie sulle sue origini né sulla data di nascita, che, in via presuntiva, è da collocare all’ultimo quarto dell’XI secolo. Come per gli altri vescovi siculo-normanni [...] 1829, p. 39; G. Scalia, La traslazione del corpo di s. Agata e il suo valore storico, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XXIII-XXIV (1927-28), pp. 38-128; C. Naselli, Letteratura e scienza nel convento benedettino di S. Nicolò l’Arena di ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] anche agli analfabeti, il diritto di voto, opponendosi alla legge elettorale del 20 nov. 1859 allora da poco introdotta in Sicilia.
Eletto deputato di Augusta dalla IX alla XI legislatura (1865-74), fu all'opposizione, schierandosi ora contro l'abuso ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] vada a portare la libertà a coloro che l'han tolta a noi, che si son battuti tanto per impedire l'emancipazione della Sicilia, questo è per me un orrore" (lettera a G. Bracco Amari, in Faucci, 1986, pp. 323 s.).
Ma il F. non poteva assistere ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] , 1305-1311, in Speculum, XXIX (1954), pp. 752, 754, 760, 765 s., 768; A. De Stefano, Federico, III d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337), Bologna 1956, pp. 135, 138; P. Lemerle, L'jmirat d'Aydin, Byzance et l'Occident. Recherches sur "La geste d'Umur ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] " (pp. 64, 68, 226-41).
Di spiriti liberali, il C. fu deputato al Parlamento del 1848. Scrisse allora, in difesa della Sicilia e per un migliore assetto dell'Italia, vari opuscoli politici al fine di persuadere il governo di Napoli a rispettare i ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] , pp. 453v, 470, 474, 476 s.,480, 483, 486, 502, 517, 550; E. Chalandon, Histoire de la domina tion normande en italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 81 s., 91, 97, 105, 107, 110 s., 113-115, 121, 128 s., 131, 150, 170; M. Schipa, Il Mezzogiorno ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] Palermo 2000, pp. 36, 39 s., 99; Id., La critica d’arte a Palermo nell’Ottocento, in Id., La critica d’arte in Sicilia nell’Ottocento…, Palermo 2003, pp. 13, 27-29; F.P. Campione, La fortuna critica di Pietro Novelli nell’Ottocento, ibid., p. 155; C ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] . 473 s.; S. V. Bozzo, Note storiche siciliane del sec. XIV, Palermo 1882, p. 354; G. Pipitone-Federico, I Chiaramonti di Sicilia, Palermo 1891, pp. 7 ss.; E. Haberkern, Der Kampf um Sizilien in den Jahren 1302-1337, Berlin-Leipzig 1921, ad Indicem;A ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] ,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., VII, 1, a cura di C. A. Garufi, pp. 268 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia,VIII, Berolini 1935, pp. 226-227, mi. 54-58;F.Chalandon, Histdre de la domination normande en Italie et en Sicile,II, Paris 1907, pp. 251,377. ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...