Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] E. prima di esserlo di Drepanum.
L'origine di E., a prescindere dai miti, è preistorica, dovuta ad elementi sicano-elimi documentati da testimonianze di civiltà neo-calcolitiche ed enee affini alle segestane e dal contenuto indigeno-mediterraneo del ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως, Minos)
G. Becatti
Mitico signore di Creta, figlio di Zeus e di Europa secondo la versione più comune del mito, fratello di Radamanto, sposo di Pasiphae, [...] avrebbe inseguito Dedalo, fuggito dal Labirinto, che si era rifugiato presso il re Cocalo in Sicilia e nella reggia di questo re sicano. M. avrebbe trovato la morte per l'insidia delle figlie di Cocalo, che lo avrebbero gettato in un lebete di acqua ...
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CALTANISSETTA
P. Griffo
Museo civico. - Da poco istituito, ha una sistemazione provvisoria, tuttavia esso risponde già d'ora alla esigenza di un istituto museale in queste zone interne della Sicilia, [...] pòleis fortificate di tipo greco, tutte purtroppo anonime (v. sicilia, vol. vii, p. 258 ss.). Basterà citare gli abitati sicano-greci identificati, e in parte già oggetto di proficui recenti scavi, sulle alture di Gibil-Gabib, Sabucina, Capodarso e ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] superiore.
Non è contro il metodo, in questo genere d'indagini, supporre che quest'ultima denominazione sia la traduzione del nome sicano, o che questo fosse stato sostituito da un vocabolo parlante, ma non nel senso che il fiume fosse salso, nome ...
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SANT'ANGELO MUXARO
B. Conticello
Centro abitato in provincia di Agrigento; sorge sulla cima di un colle di costituzione geologica gessosa, alto circa m 400.
La località fu occupata da uno stanziamento [...] Belle Arti di Palermo, XVII, 1932, p. i ss.; P. Griffo, Sull'identificazione di Camico con l'odierna S. Angelo Muxaro, in Arch. St. Sic. Or., VII, 1954, p. 58 ss.; B. Pace, Ori della reggia sicana di Camico, in Arch. Ephem., 1953-4, ed. 1955, p. 273 ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 'età del Ferro, caratterizzando il territorio della Sicilia centro-meridionale e trovando la più organica espressione nel centro sicano di Monte Polizzello nella media Valle del Platani, dove scavi recenti vanno portando alla luce una città indigena ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . La presenza di idiomi di ceppo italico, celtico, venetico, iapigio (indoeuropei), accanto ad altri non indoeuropei già presenti (ligure, sardo, sicano, etrusco), segnala con ogni evidenza l’arrivo in I. di più migrazioni (2°-1° millennio a.C.), non ...
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sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...
sic
avv., lat. – Particella affermativa che significa «così» (v. anche sì) e si suole scrivere tra parentesi (spesso con punto esclamativo) di seguito alla trascrizione di una parola errata o incomprensibile, di una frase inconsueta o apparentemente...