BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] Aguirre, autore di un'opera sulla controversia siciliana, Delle controversie agitate fra la corte di Roma e il governo di Sicilia dall'anno 1711 all'anno 1718 (Parma, Bibl. Pal., codd. 979-981), nessuno a Roma voleva impegnarsi in esso, perché ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di nuovo in Francia nell'aprile 1523, quando a Roma fu arrestato un gentiluomo siciliano, Francesco Imperiale, accusato di aver ordito una congiura per dare la Sicilia al re di Francia. Indosso gli furono trovate e sequestrate lettere del Soderini ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] papa, per permettergli di intervenire ufficialmente al fianco dei rivoltosi, lo nominò, ma troppo tardi, legato nel Regno di Sicilia. Nel maggio 1247, mentre il cardinale si trovava a Roma, Viterbo tornò sotto il controllo imperiale e il palazzo di ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] di Seminara, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XIV (1945), pp. 19-36, 143-158; G. Da Costa-Louillet, Saints de Sicile et d'Italie méridionale aux VIIIe, IXe et Xe siècles, in Byzantion, XXIX-XXX (1959-60), pp. 113-124; Vita di s. Elia il ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] annoverato tra i chierici di Camera.
Durante l'occupazione di Roma, il C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde partì nel giugno del 1799 alla volta di Venezia. Era presente nella città ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] in Laurent-Guillou, cit., p. 226 e tav. II, 2-5; traduzione in latino di un atto di Ruggero conte di Calabria e di Sicilia (settembre 1119) a favore del monastero di S. Filippo a Gerace, in L. R. Ménager, Notes et documents sur quelques monastères de ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] p. 185; F. Petruccelli Della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, III, Paris 1865, pp. 73, 76; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 5 s.; G. Millunzi, Storia del seminaro arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 78 ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] intestata al pittore (Foscarini, ms., p. 158).
Fonti e Bibl.: C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, p. 156; Lecce, Bibl. provinciale, ms. 329: A. Foscarini, Artisti salentini (XXsec ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] e dal Veneto, con valori inferiori al 5%. La situazione più grave è, invece, quella delle famiglie residenti in Sicilia, dove il valore osservato, pari al 28,8%, è significativamente superiore rispetto alla media.
Strategie per la riduzione della ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a più riprese contro la S. Sede, come il privilegio della Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani di Sicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell'isola. Le lunghe discussioni sui sussidi reclamati da Filippo IV dalle ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...