Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Spagna alla Germania alla Penisola Balcanica, e tutta l'Italia, dalle Alpi, alla Calabria, alla punta estrema della Sicilia; che aveva conosciuto grandi protagonisti delle controversie religiose del suo tempo, un Eckius, un Ambrogio Catarino e un ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] qui, per i risultati ben altrimenti decisivi, la continuità della sperimentazione e della collaborazione nella tecnica lirica dalla Sicilia alla Toscana a Bologna (e da Guittone agli stilnovisti al Petrarca), a cui corrisponde una certa resistenza ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] cui sopra. Ancora nell'Altis è ricordato un simulacro arcaico dedicato dagli Iblei, probabilmente un'immagine primitiva portata dalla Sicilia. A volte nell'arida menzione è agganciato un fatto o una considerazione, che ci aiuta a misurare la varietà ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Atlante del Regno di Napoli, compilato dal geografo padovano G.A. Rizzi Zannoni, continuazione e perfezionamento della Carta geografica della Sicilia prima, da lui disegnata a Parigi nel 1769, sempre su sollecitazione e controllo del G.; nel 1784, il ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] più ricca esemplificazione, nelle memorie di Fedele Romani, pellegrino di anno in anno nelle scuole di Abruzzo, Calabria, Sicilia, Sardegna fino al lungamente sognato approdo a Firenze. I ritratti scolastici si risolvono in ritratti di costumi, di ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] del G. traspare dall'ambientazione delle novelle. Ventitré sono ambientate nel Regno di Napoli, soprattutto a Napoli e Salerno. La Sicilia offre l'ambientazione a tre novelle, il resto d'Italia a tredici. All'estero infine si svolgono le prime e ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] mentre l'Algeria ha avviato su larga scala l'esportazione di gas naturale (un gasdotto attraversa dal 1983 il Canale di Sicilia e alimenta la rete italiana). Nell'A. occidentale è emersa fin dagli anni Cinquanta la produzione della Nigeria, che ha da ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e «miseri» sono quei prìncipi mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, re di Sicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali governano senza alcuna «filosofica autoritade», «nemici di Dio» che ignorano quale sia il fine ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] : in discussione col Luzio e col Graf); Andrea Maurici, Il cortigiano secondo il Castiglione e l'Aretino (Terranova Sicilia, Cronaca Siciliana Editrice, 1890, estratto dalla «Cronaca Siciliana»); Giuseppe Sanesi, Un libello e una pasquinata di Pietro ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] (Gesamtkatal 09 3810); 2 ed., Venezia 1530: cfr. M. Naselli, L'eruzione etnea descritta dal B., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XXX (1934), pp. 116-23; C. F. Buehler, Manuscript corrections in the Aldine edition of B.'s De Aetna, in Papers ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...