La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] (733) e di Taranto (708), la colonizzazione è tesa a tessere una rete intermedia di città tra il Golfo di Taranto e la Sicilia occidentale e al controllo degli stretti con Zankle (Messana) e Rhegion (730-720 a.C. ca.).
Accanto alla colonizzazione in ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] fra il 364 e il 315 a. C.), Assos in Troade, e parecchie città dell'Italia meridionale e della Sicilia (Hipponium, Selinunte, Eraclea Minoa, ecc.).
Ugualmente consigliate dai teorici, le t. poligonali ebbero scarsissima diffusione: un esempio isolato ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] al I sec. a. C. la s. non è molto comune nell'Italia non greca (e del resto anche in Magna Grecia e Sicilia le s. non sono mai state molto diffuse), meglio essa è caratteristica di alcuni ambienti, fra cui non sempre si possono individuare dei ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] e torri mobili; così come fece Riccardo I Cuor di Leone (1189-1199) con le macchine portate ad Acri dalla Sicilia e da Cipro.Le macchine di protezione erano destinate a proteggere gli assedianti durante le manovre di accostamento e di assalto ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] ultimi conservano la forma tradizionale dei vasi a forma di animale dell'Anatolia centrale.
11. Cipro; Rodi; Creta; Beozia; Sicilia; Etruria. - La forma egea antica a forma di askòs, con o senza ansa, prevalentemente a forma d'uccello si diffonde ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] , tav. 25, I. Sessa: Anderson, Spiers, Ashby, op. cit. in bibl., p. 127, tav. 70. Taormina: B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano 1935, p. 434, fig. 186. Terni: L. Lanzi, in Not. Scavi, 1914, pp. 6668, fig. 49. Terracina e dintotni ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] possibile intendere la rappresentazione nei mosaici, dell'ambulacro della grande "caccia" della villa tardo-imperiale di Piazza Armerina in Sicilia: un g. alato (con testa di aquila) tiene le zampe anteriori posate sopra una gabbia (o trappola), tra ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] un tripode d’oro collocato su una colonna ritorta formata da tre corpi di serpenti. Nella stessa epoca i tiranni di Sicilia celebravano la loro vittoria sui Cartaginesi con tripodi e vittorie d’oro su colonne di bronzo; qualche anno dopo Polizalo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] il cui numero cresce durante il IV e il III sec. a.C., sono state rinvenute in Tracia, sul Ponto Eusino, in Egitto, in Sicilia, in Asia fino a Susa.
Durante il IV sec. a.C. viene risistemato il porto e alla fine del secolo le fortificazioni del porto ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] Cane e cista sono simboli di Afrodite Aineiàs, il culto della quale era stato introdotto in Epiro da Pirro, dopo le sue imprese in Sicilia; per questo il culto testimoniato dall'epigrafia alla fine del III sec. e nel II sec. a. C. è probabilmente di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...