LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] l'entità del canone relativo all'intronizzazione papale e diminuì il carico fiscale imposto ai Patrimoni di S. Pietro sia in Sicilia sia nei Bruzii (dicembre 681). L. II, dal canto suo, inviò a Costantinopoli il suddiacono Costantino in qualità di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] fermò fino all'agosto di quell'anno. Ritornato a Roma, dopo un viaggio avventuroso, attraverso Algeri, la Sardegna, la Sicilia e Napoli, il C. inviò ad Isabella d'Este una relazione sulla Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] cappella pontificia. Una sola eccezione deve essere registrata: Martino IV destinava il 1ºmarzo 1285 al cardinale legato in Sicilia Gerardo Bianchi la somma di mille fiorini d'oro che gli erano stati richiesti "per relatione in dilectorum filiorum ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] lo stesso Innocenzo III si rivolse a L. e al vescovo di Siracusa, Lorenzo, per la predica della crociata nel Regno di Sicilia; gli esiti e il fervore dei Regnicoli non furono però eccelsi e L. richiese al pontefice una maggiore pressione, anche sulla ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] nell'azione diplomatica pontificia in favore della crociata e nella soluzione delle questioni relative all'investitura del Regno di Sicilia sono contenute in una lettera del 28 maggio 1464 indirizzata a Francesco Sforza e conservata all'Ambrosiana, e ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] re Guglielmo II in poi, specificando il casale di Massa Diruta, il Plesco di Morra e il feudo della Roccella in partibus Sicilie, non presenti nell'elenco del 1209; comminò contro i trasgressori la sanzione di 50 libbre d'oro da versare per metà all ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] (21 giugno 1295) con cui Giacomo II d'Aragona rinunciò momentaneamente a favore degli Angioini al governo sulla Sicilia; prese anche parte al concistoro pubblico in cui fu pronunciato l'arbitrato condotto dallo stesso Bonifacio VIII tra Filippo ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] dei cerimonieri, vol. XIX).
Dopo aver disapprovato nel dicembre 1798 la decisione del re di abbandonare la città per rifugiarsi in Sicilia a bordo di una nave inglese, con la creazione della Repubblica partenopea il C. non usò del suo prestigio per ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] nazionale napoletano per gli anni 1820 e1821, a cura di V. Fontanarosa, Roma 1900, pp. 36, 57, 81; Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-1821, a cura di A. Alberti, I-III, Bologna 1926-1941, ad indicem; E. Sassoli, G.M. G., in E. De Tipaldo ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] poi pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di Trinacria, perché non ospitasse e proteggesse in Sicilia coloro che, usciti dall'Ordine e ribelli, colà avevano trovato rifugio e cioè i francescani di Toscana seguaci di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...