GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] d'acqua. Al sovrano non rimase che rinunciare all'impresa e, attraverso Cremona e Parma, raggiungere il Regno di Sicilia.
Il successo in seguito ottenuto dalla Lega contro la città di Ferrara, retta dal filosvevo Salinguerra Torelli (giugno 1240 ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (nel quale fece anche in seguito scarsi progressi), ma il 28 ott. 1560, cadute le ragioni che l'avevano chiamato in Sicilia, lo si trova nel Collegio Romano, ammesso alla prova per l'ascrizione alla Compagnia e studente di dialettica in un corso nel ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Appunti intorno alla figuradel card. N. C...., in Samnium, XLIII (1970), pp. 153-167; G. Catalano, Studi sulla legaziaapost. di Sicilia, Reggio Calabria 1973, pp. 119, 121 s., 126; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti d. Bibl. d'Italia, p. 104; R ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] strumenti e arredi sacri, in EUA, VIII, 1962, coll. 658-681:665; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962, pp. 151, 215, 216, 274 n. 135; id., s.v. Romanico, in EUA, XI, 1963, coll. 782-787; M. Weinberger, s ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] , giorno in cui, con la traslazione all'arcivescovato di Seleucia inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il Regno delle Due Sicilie con decorrenza 30 luglio 1833.
Il F. resse la nunziatura di Napoli dall'estate del 1833 al 17 ag. 1837, e in ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] inserita nell'Ordoofficiorum lateranense, ma non sappiamo se da B. stesso o da altri.
Una legazione compiuta da B. in Sicilia, nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] della Monarchia Sicula, che però era stato abolito da Clemente XI nel 1714. Malgrado ciò Innocenzo XIII investì Carlo VI della Sicilia e il suo successore, Benedetto XIII, con la bolla Fideli del 30 ag. 1728, gli concesse ampi privilegi nell'ambito ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] politiche e giuridiche e strutture del potere politico ed economico nelle città dell'Europa mediterranea medievale e moderna. La Sicilia, Messina 1992, pp. 115-147; I. Del Bagno, Legum doctores. La formazione del ceto giuridico a Napoli tra Cinque ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] San Leucio nel 1789 (in Componimenti poetici per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] il presbitero Sergio, che aveva molti punti in comune con il predecessore Conone: d’origine orientale era anch’egli legato alla Sicilia e si era pure lui formato a Roma. L’elezione di Sergio rappresentava un compromesso accettabile per le varie parti ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...