ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] rimane la data della sua morte.
Il documento più antico è la lettera con cui si notifica agli ufficiali del regno di Sicilia l'investitura notarile di A. con giurisdizione in tutta l'isola. La Zitello sostiene che la notifica sia senza data e che ...
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Scrittrice italiana naturalizzata britannica (n. Palermo 1945). Conseguito il dottorato in Giurisprudenza, nel 1967 ha lasciato l’Italia per trasferirsi dapprima negli Stati Uniti, poi in Zambia e dal [...] cui il Premio Stresa di Narrativa). Da allora ha pubblicato altri quattro romanzi (perlopiù familiari e ambientati in Sicilia): La zia marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009) e La monaca (2010). Tra le sue pubblicazioni successive ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] contatti col figlio del Barbarossa può essere a buon diritto inserito in una rassegna di poeti della corte sveva di Sicilia. Egli scrisse una serie di opere destinate all'educazione del giovane Enrico VI (tranne il Liber universalis, dedicato a papa ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] , p. 492; G. C. Passeroni, Il Cicerone, II, 4, Bassano 1775, p. 151; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, II, Palermo 1825, pp. 365-366; P. L. Ferri, Biblioteca femminile ital., Padova 1842, p. 71; G. Mira ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] solo nel 484. Fu (470 circa) a Siracusa, invitato da Gerone. Presto era di nuovo ad Atene, ma poi ritornò in Sicilia dove morì (secondo una leggenda sarebbe stato ucciso da una testuggine lasciatagli cadere sul capo da un'aquila; forse è invenzione ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] e XIV secolo, Atti del XXIX Convegno internazionale, Assisi, 11-13 ottobre 2001, Spoleto 2002, pp. 194 s.; I manoscritti datati della Sicilia, a cura di M.M. Milazzo et al., Firenze 2003; Il breviario miniato dei carmelitani di Sutera, a cura di C ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] conducendo vita brillante. Esercitò magistrature minori, dopo un viaggio d'istruzione in Grecia, Egitto e Asia, e una permanenza in Sicilia; a Roma, in pochi anni, contrasse tre matrimonî, dei quali solo il terzo fu lungo e felice. Nel frattempo, già ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] -14; C. Naselli, Letter. e scienza nel convento benedettino, ibid., n. s., V (1929), pp. 268 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Milano-Roma 1958, I, p. 21; S. Nigro, P. Carrera, in Diz. biogr. degli Italiani, XX, Roma 1977, pp. 738-41 ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] fortuna di nascita, può realizzare l'antica aspirazione imperiale al dominio sull'Italia del Sud, ad esso aggiungendo perfino quello sulla Sicilia).
L'Impero è anche la ragione per cui la Germania non è solo una parte, più o meno selvatica, del mondo ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] in G. M. Crescimbeni, Le Vite degli Arcadi illustri, III,Roma 1714, pp. 109-128; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, III, Palermo 1869, pp. I-XIX(i Diari sono compresi nei volumi I, III, V, VI, Palermo 1869-70); S. Piccitto, La ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...