ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] mezzi di ovviare alla pubblica miseria negli anni di sterilità e di penuria,in Giorn. di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, Tomo XLI - Anno XI (1833), n. 122, pp. 206-221.
Bibl.: A. Aradas, Elogio del cavaliere canonico G. A...., in Atti dell ...
Leggi Tutto
Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] come una sorta di testo scolastico.
Vita e opere
Incertezza vi è circa il luogo di nascita, Megara Nisea o Megara Iblea in Sicilia, e per l'epoca; infatti la data del lessico Suida (544-540 a. C.) contrasta con le testimonianze del testo che ci ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Siracusa 1900 - Milano 1994), fratello del pittore Francesco Trombadori; prof. di lingua e letteratura italiana nell'univ. di Debrecen (1940-45, 1947-50), poi (dal 1956) nelle univ. [...] (1938); il vol. di scritti giovanili Saggi critici (1950); Scrittori del nostro tempo (1959); Riflessi letterari del Risorgimento in Sicilia e altri studi sul secondo Ottocento (1960); Memoria e simbolo nella poesia di Giovanni Pascoli (1975). ...
Leggi Tutto
Carme erotico latino anonimo dell’Antologia latina (considerato dai più del 3° sec. d.C., ma da alcuni attribuito ad Annio Floro), che in 93 settenari trocaici, divisi in gruppi dal ritornello Cras amet [...] qui numquam amavit quique amavit cras amet, celebra la divinità di Venere e le gioie dell’amore con tono delicato e leggero, in occasione della celebrazione della festa di Venere, forse a Enna o Ibla in Sicilia. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] pare con l'incarico di segretario. A Cosenza animò con i letterati locali un'accademia e compì forse un viaggio in Sicilia. Già nel 1552 però il Cantelmo, forse per difficoltà finanziarie, licenziò il F., che verso la metà di aprile fu costretto ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] , alle ricerche dei citati De La Peña e Coniglione.
Fonti e Bibl.: J. De La Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray B. G. o.p., in Hispania, IV (1944), pp. 536-568 (rec. di N.D. Evola, in Archivio storico della ...
Leggi Tutto
Scrittore italo-albanese (Piana dei Greci 1865 - Napoli 1927), prof. di lingua e letteratura albanese nell'Istituto Orientale di Napoli (dal 1900). Oltre alle Rapsodie albanesi (1887) e all'idillio Mili [...] straniera", 1900) e il poemetto Mino (1923) compreso nel suo volume Canti tradizionali e altri saggi delle colonie albanesi di Sicilia (1923). Nel 1965 apparve postumo il poema inedito Kthimi ("Il ritorno", a cura dell'omonimo G. Schirò). Insieme a N ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] . XVI e XVII, Palermo 1885, pp. 17-20; G. B. Quinci, Lavori di G. L. B. nell'antico duomo di Mazara, in Arch. stor. sicil., XVI(1938) pp. 527 ss.; D. Adragna, S. B. poeta alcamese del sec. XVI, Alcamo 1932; F. Vivona, S. B. poeta e umanista alcamese ...
Leggi Tutto
SANTINI, Emilio
Critico e storico della letteratura italiana, nato a Seggiano (Grosseto) il 19 aprile 1886; prof. di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1928-35) e Palermo (1935-56).
Tra le [...] ai nostri giorni (voll. 2, ivi 1924-28), Il teatro di A. Manzoni (ivi 1940), La poesia di G. Meli in Sicilia e fuori (ivi 1942), Strumenti dell'arte critica (ivi 1948), Storia della critica manzoniana (Lucca 1951), Poeti siciliani e altre cose ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] Bologna, Pavia o Pisa; si può perciò supporre che anche il C. si sia dovuto allontanare per motivi di studio dalla nativa Sicilia, dove tra l'altro l'università di Catania stava attraversando un grave periodo di crisi.
Sposatosi, il C. ebbe due figli ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...