FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. SibillaAleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] La Tribuna, 27 genn. 1921, p. 3), giudicò quella di questi brani "la vostra prosa più bella" (lett. del 31 dic. 1920 in SibillaAleramo e il suo tempo, a cura di B. Conti-A. Morino, Milano 1981, p. 168), auspicando che continuasse su questa strada, a ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] 1986, 10, pp. 149-254; C. Molinari-W. Weaver, E. D., a cura di L. Lucignani, Roma 1986; A. L. Mariani, SibillaAleramo. Significato di tre incontri col teatro, in Teatro e storia, II (1987), pp. 99-119; M. Schino, Aggiustamenti d'un "valore di vita ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] settembre 1936: per cui v. M. Nepi, F. C. scrittrice europea, 2012, pp. 55 s.).
Risale a quel periodo il sodalizio con SibillaAleramo, fattosi più intenso dopo il soggiorno al lago di Braies, nell’estate del 1933, dove, tra l’altro, le due amiche ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] a Signa, presso il padre; di lì, poi, a Mantignano, a Marina di Pisa, a Rifredo di Mugello. Nell'estate conobbe SibillaAleramo, che gli si era presentata per lettera, chiedendogli di incontrarlo. Fra i due sbocciò improvviso l'amore, che illuse il C ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] contava già circa un decennio; alla fine degli anni Ottanta avevano curato insieme il volume collettaneo Svelamento. SibillaAleramo: una biografia intellettuale (Milano 1988), al quale Buttafuoco aveva collaborato con il saggio Vite esemplari. Donne ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] e tanto meno politicamente consapevoli gli accenni alla questione femminile. Contrariamente a un'altra scrittrice sua contemporanea, quella SibillaAleramo che già nel 1906 pubblicava Una donna, libro di rivolta e di rinascita coscienziale, la D. non ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] «Biblioteca Benedetto Croce», Archivio, Carteggio di Benedetto Croce, 180 lettere, 1911-52); a S. Aleramo (Roma, Fondazione Istituto Gramsci, Fondo SibillaAleramo, Corrispondenza, 6 lettere, 1921-24); a G. Papini (Fiesole, Fondazione e museo Primo ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] una relazione con Amelia Spezialetti, nacque la figlia Orietta. Nello stesso anno il poeta intrecciò una breve relazione con SibillaAleramo, mentre nel 1936 conobbe Carlo Bo e si innamorò della danzatrice Maria Cumani, dalla relazione con la quale ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , omaggio finale al maestro della sua giovinezza, Arturo Graf.
"Ho paura di essere troppo felice" (Aleramo, 1978, p. 231) ripete il C. alla nuova compagna SibillaAleramo in quei primi anni romani, dopo la stesura del romanzo, quando al problema dell ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] ex vociani, gli ultimi crepuscolari, ma anche B. Croce, L. Pirandello, D'Annunzio, e le colleghe d'arte, da SibillaAleramo ad Annie Vivanti (costante invece il riconoscimento per Grazia Deledda, insignita del premio Nobel nel 1927).
A Torino, per ...
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