Uomo politico e diplomatico lettone, nato il 7 febbraio 1888. Attese a Riga agli studî secondarî, seguiti da quelli di giurisprudenza a Pietroburgo (1906-1910). Stabilitosi all'estero come giornalista [...] La guerre et la question baltique, 1917; La guerre et le sort de la Lettonie, 1918). Nel 1918 partecipò, in Siberia, alla fondazione del consiglio nazionale lettone, dal quale fu inviato a Parigi per raggiungere la delegazione lettone alla conferenza ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii [...] nella Foresta di Białowieża, e il c. di Pržewalskij (Equus przewalskii przewalskii; fig. 1) delle pianure fra la Siberia e la Cina occidentale, scoperto nel 1879, sono da considerarsi come capostipiti del c. domestico (Equus caballus) con le ...
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Nobile famiglia russa di probabile origine tatara. Le sue fortune cominciarono con Anika (1498-1570), che, col fratello e i figli Jakov, Grigorij e Semën, si dedicò allo sfruttamento del settentrione russo [...] Kama e sulla Čusovaja, con diritto di tenervi proprie truppe. Al servizio degli S., T. Ermak (v.) compì la sua spedizione in Siberia. Nel sec. 18º gli S. misero insieme miniere, ferriere e fabbriche nell'Ural, miniere d'oro nell'Altai, oltre a enormi ...
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VENANZIO, Alessandro
Bruno MINOLETTI
Nato a Bergamo l'11 marzo 1836, morto a Milano il 22 febbraio 1911. Esule in Svizzera e in Piemonte (1859), cacciatore delle Alpi a Varese, San Fermo e Como, artigliere [...] . Con l'armata dei Vosgi partecipò alla guerra franco-tedesca del 1870-71.
Bibl.: G. Locatelli Milesi, Nella Siberia orrenda (I Bergamaschi in Siberia). Narrazione di A. Venanzio, con introduzione, aggiunte e note di C. Rugarli, Milano 1933. ...
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Favorito (Kalenzeem 1690 - Mitava 1772) di Anna duchessa di Curlandia; divenuta la sua protettrice zarina di Russia (1730), si trasferì a Mosca e, colmato di onori e favori, divenne l'effettivo capo della [...] straniero, tre settimane dopo la morte della zarina lo costrinse ad abbandonare la reggenza; arrestato, fu esiliato in Siberia (nov. 1740). Solo con Pietro III (1761), poté ritornare a Pietroburgo riottenendo titoli e onorificenze. Caterina II subito ...
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Generale svedese (n. Stralsunda 1651 - m. 1722). Durante le guerre condotte da re Carlo XII contro la coalizione tra Danimarca, Sassonia, Polonia e Russia che mirava allo smembramento della Svezia, ebbe, [...] di Poltava (1709), nella quale lo stesso Carlo XII rimase gravemente ferito, svolse attiva opera di assistenza a favore dei soldati internati in Russia e in Siberia. Tornato in patria (ott. 1718), fu tra i fautori di una pace immediata con la Russia. ...
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Uomo politico e militare russo di origine tedesca (Neuenhuntorf, Oldemburgo, 1683 - Pietroburgo 1767); ingegnere militare, fu chiamato (1720) da Pietro il Grande in Russia a dirigervi grandi lavori idraulici. [...] nel 1740 dopo l'istituzione della reggenza di Anna Leopoldovna, all'ascesa sul trono di Elisabetta (1741) fu esiliato in Siberia. Richiamato da Pietro III, fu nominato comandante dei porti del Baltico, carica che conservò anche durante il regno di ...
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Diplomatico e viaggiatore (Sète, Hérault, 1766 - Libourne, Gironda, 1834). Nel 1784 accompagnò J.-F. La Pérouse nel suo viaggio intorno al mondo fino alla Penisola della Camciatca. Rientrato in patria [...] e a Pietroburgo, gli furono affidati incarichi diplomatici a Kronštadt, Costantinopoli e Lisbona. Fu commissario generale delle relazioni commerciali in Russia dal 1802 al 1812. Pubblicò (1790) una relazione del suo viaggio dalla Siberia in Francia. ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] e inviato prima al fronte italiano e poi a quello russo. Ferito nei Carpazî, cadde prigioniero. La rivoluzione russa lo colse in Siberia. Nel 1924 ritornò in Croazia, con la moglie russa e con un figlio. Operaio metallurgico a Zagabria nel 1928, fu ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] 1879-1880), e percorse l'Egitto, la Somalia, l'India, la Tataria e il Giappone, ritornando in Europa attraverso la Siberia orientale e occidentale. Deputato di Bobbio dal 1891, sedette a destra per oltre 20 anni, sempre ascoltato con grande interesse ...
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Siberia
Sibèria (nel 1° dei due sign. fig. anche sibèria) s. f. – Nome di una vasta regione dell’Asia settentrionale, appartenente alla Federazione Russa (russo Sibir′) e delimitata a ovest dai monti Urali, a est dall’oceano Pacifico, a nord...
siberiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Siberia (v. la voce prec.): i popoli s. (o, come sost. i Siberiani); le lingue s.; le pregiate pellicce s.; o caratteristico della Siberia: i rigidi inverni s. (anche in usi fig.: un inverno s., un clima...