Scrittore, nato a Terranuova di Sibari (Cosenza) il 4 maggio 1908. Ha molto viaggiato, come inviato speciale di varî giornali; da alcuni anni si dedica anche alla pittura.
I suoi romanzi, Inverno in palude [...] (Milano 1936) e Oroverde (ivi 1940), per la trasfigurazione favolosa o allegorica di una realtà affondante le sue radici in ricordi della nativa Calabria, per il modo "corale" di trattare figure e paesaggio, ...
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TURÎ (Θούριοι, Thurii, Thurium)
Giulio Giannelli
Colonia greca della Magna Grecia, fondata verso la metà del sec. V a. C., in vicinanza del luogo della distrutta Sibari (v.), alquanto più all'interno [...] 920 seg.; Not. scavi, 1879, pp. 81 segg., 136 segg.; 1880, p. 152 segg.; 1888, passim; G. Caudicano, La necropoli di Sibari, Milano 1879; F. Galli, Per la Sibaritide, Acireale 1907; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, II, Milano 1927, p. 330 segg ...
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TERINA (Τέρινα, Τέρεινα; Terīna)
Red.
N. F. Parise
Città della Magna Grecia fondata probabilmente dopo la distruzione di Sibari dai Crotoniati, quando costoro ebbero la supremazia nel territorio (Plin., [...] delle monete coniate dalla città. Il tipo iconografico monetale appare assai interessante e stilisticamente si riconnette con la produzione sibarita (v. più avanti: Personificazione).
Bibl.: H. Philipp, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, s. v.; K. Regling ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] , Taranto, Terina, Turi, Velia) ebbero proprie serie monetali (6°-3° sec. a.C.); le prime zecche attive furono quelle di Sibari, Metaponto e Crotone. Caratteristica di queste serie monetali, sino agli inizi del 5° sec., è il tipo del rovescio incuso. ...
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(o Temsa; gr. Τεμέση) Antica colonia greca, situata sulla costa calabra a N di Sant’Eufemia. Dapprima nell’orbita di Sibari, poi di Crotone (510) e Locri (460), cadde successivamente in potere dei Bruzi; [...] nel 194 a.C. i Romani vi dedussero una colonia ...
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Sila Massiccio montuoso situato nella parte centrale dell’Appennino Calabro, compreso, per un’estensione di circa 3300 km2, tra la Piana di Sibari e il Golfo di Corigliano, a N, il Marchesato, a E, i rilievi [...] collinari tra Lamezia Terme e Catanzaro, a S, la valle del Crati, a O.
La costituzione geologico-litologica della S. comprende un vasto nucleo granitico orientale, preceduto verso O da una larga fascia ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (v. vol. VIl, p. 842)
P. G. Guzzo
Le negative condizioni geologiche hanno reso difficoltosa la ricerca di Th., così come quella di Sibari (v.). Le concise indicazioni [...] III sec. a.C. Si deduce, pertanto, che l'area occupata da Th. non ricopre esattamente quella che era stata di Sibari: e ciò sia per ragioni naturali (si era guadagnata maggior estensione di terraferma verso E; era iniziato lo spostamento del fiume ...
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Trebisacce Comune della prov. di Cosenza (26,7 km2 con 9292 ab. nel 2008), situato sulla costiera ionica di NE, fra la Piana di Sibari e Capo Spulico. L’abitato più antico è su un terrazzo quaternario [...] a 73 m s.l.m.; in basso è la Marina, di più recente formazione. Nel territorio sgorgano acque sulfuree. Porto peschereccio; turismo estivo ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] sec. a.C.: l’arrivo del filosofo Pitagora (530 a.C.), che avrà una grande influenza nel governo della città, e la conquista di Sibari (510 a.C.). Tra la fine del VI e il primo trentennio del V sec. a.C. la città doveva essere ormai definita nei suoi ...
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Nome latino di un’antica colonia greca nella Campania meridionale, e dal 1926 anche nome ufficiale (in sostituzione dell’it. Pesto) di un piccolo centro (980 ab.), sorto accanto alle rovine di quella colonia [...] stabilita come fattoria commerciale, in un’area abitata sin dal Paleolitico. Verso la metà del 5° sec. P. aiutò i Sibariti a ricostruire la loro città distrutta da Crotone. Alla fine dello stesso secolo cadde in potere della popolazione italica dei ...
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sibarita
s. m. e f. [dal lat. Sybarita, gr. Συβαρίτης «abitante di Sibari»] (pl. m. -i). – Abitante dell’antica città di Sìbari, colonia achea sulle coste del golfo di Taranto (al confine settentr. dell’odierna Calabria), nota per la ricchezza,...
sibaritico
sibarìtico agg. [dal lat. Sybaritĭcus, gr. Συβαριτικός, anche nel sign. fig. di «molle, lascivo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’antica città di Sìbari, dei sibariti (v. la voce prec.): il rapido fiorire della potenza s.; i resti dello...