Poeta tedesco (Halle 1883 - Parigi 1945). Ebreo, costretto a emigrare nel 1933, fu arrestato sulla Loira all'arrivo delle truppe tedesche nel 1940 e poco dopo rilasciato. Dopo aver trascorso qualche anno [...] disumanizzata. Fra le raccolte di liriche: Die gottlosen Jahre (1914); Die Freundschaft (1917); Menschlicher Kämpfer (1919); Jüdisches Wesen (1922). Scrisse anche drammi poetici e novelle, e tradusse opere di Nerval, Shelley, Hugo, Verlaine, Rimbaud. ...
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Poeta (Catania 1844 - ivi 1912). R. cominciò con versi lirici in cui il facile canto è più o meno infrenato dalla disciplina umanistica (raccolti poi, insieme con altri, nelle Ricordanze, 1872); ma ben [...] R. tradusse, oltre che Catullo e Orazio, Lucrezio; e non meno significativa è la sua traduzione del Prometeo liberato di Shelley).
Vita
Nella città natale trascorse gran parte della vita, dal 1870 prof. di letteratura italiana nell'univ. di Catania ...
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letteratura Componimento poetico che si diffuse in Italia agli inizi del 19° secolo. Nata dall’interesse dei preromantici e romantici per le forme poetiche delle origini medievali, in particolare per l’antica [...] Uhland, A. Chamisso, H. Heine), trovò imitatori in Inghilterra (W. Scott, W. Wordsworth, S.T. Coleridge, G.G. Byron, P.B. Shelley, J. Keats), in Francia (V. Hugo), in Italia (G. Berchet, G. Prati, G. Carducci). Anche qui si predilessero temi storico ...
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Poeta e critico, nato a Ashton-on-Mersey nel Cheshire il 9 gennaio 1881. Studente di scienze all'università di Manchester, si volse poi alla letteratura. È stato titolare della cattedra di poesia a Liverpool, [...] eloquenza, i palesi echi di varie maniere, dagli elisabettiani - cui prende spesso in prestito veemenza d' immagini barocche - a Shelley e a Swinburne; altre volte la sua vena è d'un crudo realismo moderno. Ha pubblicato: Interludes and Poems (1908 ...
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Scrittrice statunitense (Somerville, New Jersey, 1885 - New York 1928). Appartenente all'alta società di Filadelfia, suscitò scandalo fuggendo, dopo un primo matrimonio sfortunato (1905), in Inghilterra [...] nel 1923 il poeta W. R. Benét. Pubblicò quindi i romanzi The Venetian glass nephew (1925) e The orphan angel (1926); nelle ultime raccolte di poesie (Trivial breath, 1928; Angels and earthly creatures, post., 1929) si avverte l'influenza di Shelley. ...
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MADARIAGA, Salvador de
Ettore De Zuani
Scrittore e diplomatico spagnolo, nato a La Coruña il 23 luglio 1886. Fece i suoi studî parte in Spagna e parte in Inghilterra; dal 1928 al 1931 fu titolare della [...] alla Spagna e all'America Latina.
Tra le sue opere di varia letteratura, storia e filosofia sono particolarmente notevoli: Shelley and Calderon and other essays on English and Spanish poetry, Londra 1920, scritti direttamente in inglese e da lui ...
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SZABÓ, László
Elena ALESSANDRINI
Romanziere e saggista ungherese, nato l'11 novembre 1905 a Budapest.
Numerosi viaggi e lunghi soggiorni all'estero hanno contribuito a formare la sua vasta e profonda [...] in particolare rilievo: il diario di viaggio Fegyveres Európa (Europa in armi, 1939); Három Költő (Tre poeti, 1942), studî su Byron, Shelley, Keats; la raccolta di saggi Haza és nagyvilág (La patria e il mondo, 1942); Két part (Due rive, 1946), sull ...
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Poeta spagnolo, nato a Málaga il 29 giugno 1905, morto a Burgos il 26 luglio 1959. Dopo aver diretto, giovanissimo, la rivista d'avanguardia Litoral a Málaga (1926-1929) e più tardi, a Parigi, la rivista [...] all'influsso di J.R. Jiménez, una particolare predilezione per gli autori romantici (cfr. la sua traduzione dell'Adonais di Shelley e un'antologia di romantici spagnoli) e in genere l'impronta di una controllata formazione culturale. Ha pubblicato i ...
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Poetessa e saggista inglese (Londra 1908 - ivi 2003). La sua opera, costituita per lo più di brevi liriche, svolse i temi universali della natura, della morte, della vita, interpretati in chiave di filosofia [...] writings of Thomas Taylor the platonist (1969); The human faces of God (1982). Curò pregevoli edizioni critiche di Blake, Coleridge e Shelley e tradusse opere di Calderón de la Barca, D. de Rougemont e Balzac. Pubblicò anche quattro volumi di scritti ...
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PANERO, Leopoldo
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato ad Astorga (León) il 19 ottobre 1909. Dopo aver studiato a Valladolid, a Madrid e in Inghilterra, ha partecipato al gruppo della rivista Cruz y [...] (Madrid 1944) e l'altra più matura, Escrito en cada instante (ivi 1949). Da ricordare, oltre a una versione di Shelley, una Antología de la poesía hispanoamericana (Madrid 1942), e più di recente Elcanto personal, carta perdida a Pablo Neruda (Madrid ...
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titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dèi, che unitisi con le proprie...
satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...