PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] di quell’anno scrisse il racconto autobiografico Lotte di giovani e tradusse il Prometheus unbound (Prometeo slegato) di Percy Bysshe Shelley e le Odi di Orazio. Ottenuta nel 1926 la maturità classica, si iscrisse quindi alla facoltà di lettere dell ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] appartengono le traduzioni da E. e R. Browning, da A. Tennyson, da A. C. Swinburne, da W. Wordsworth, da P. B. Shelley, e soprattutto da H. Heine, del quale fu interprete sensibile riuscendo felicemente a renderne lo spirito e gli umori. Nel 1882 ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] di lettere abbastanza nutrito: ne restano alcune scritte dal Courier stesso dal 1806 al 1809) e il giovane P. B. Shelley (1819). La C. coltivò rapporti con gli studiosi del suo tempo anche come membro di numerose accademie: anzitutto di quella ...
Leggi Tutto
BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] ricordano la biografia di Tullia d'Aragona,Firenze 1886 [con note, ibid. 1897], la ricostruzione degli Ultimi giorni di Shelley,Firenze 1892, e i quadri di vita fiorentina raccolti nel volume postumo Fiorenza, fior che sempre rinnovella,Firenze 1925 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] , Le notti dell'ira di A. Salacrou, La questione russa di K.M. Simonov, Pick-up girl di Elsa Shelley.
In seguito a problemi finanziari, difficoltà intervenute nei rapporti con le istituzioni locali e divergenze di opinione circa la gestione della ...
Leggi Tutto
BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] del B. anche: Canto dell'alba, Parma 1885; Il matrimonio di Annetta. Novella, Parma 1887; la trad. ital. di P. B. Shelley, Prometeo disciolto, Parma 1892; Di un edificio per la Biblioteca NazionaleCentrale di Firenze, Roma 1903 (insieme con P. ed M ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] iniziali e i fregi degli antichi manoscritti, e illustrò la traduzione di De Bosis di The Cenci di P. B. Shelley pubblicata nel vol. X-XI (1898). Intorno al 1897 lavorava alla decorazione della villa Anziani alla batteria Nomentana, decorazione che ...
Leggi Tutto
CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] in parte, col titolo Celebrazioni, nel 1936, a Napoli. Dedicati a poeti a lui particolarmente cari (Pascoli, Shelley), a scrittori calabresi (Serrao, Gerace, Berardelli), a musicisti (Puccini, Wagner), sono soltanto un documento della sua cultura ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] per la poesia. Predilesse in particolare le liriche di Giacomo Leopardi; tradusse alcuni versi del poeta inglese Percy Bysshe Shelley e fu autore di alcune composizioni poetiche originali, scritte tra il 1900 e il 1912, che talvolta egli declamava ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] le letterature straniere, con una predilezione quasi congeniale per la letteratura inglese. La traduzione della Defence of Poetry di Shelley (Lanciano 1910) porta la data di stesura del 1903. Ed è anche significativo, per il suo sviluppo di critico ...
Leggi Tutto
titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dèi, che unitisi con le proprie...
satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...