Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] sono in grado di esercitare il dominio su tutti gli altriI primi drammi. I drammi successivi (Falstafe (d'après Shakespeare), 1976; La lutte des morts e Le drame dans la langue française, 1979), pur rispettando alcune convenzioni sceniche e ...
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Kingsley, Ben
Gabriella Nisticò
Nome d'arte di Sir Krishna Bhanji, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Snainton, nei pressi di Scarborough (Yorkshire), il 31 dicembre 1943, da padre indiano [...] classico, prima affiancando grandi professionisti (da Tom Courtenay a Margaret Rutherford), poi accettato nel 1967 dalla Royal Shakespeare Company e quindi dal National Theatre; viene ricordato per un grande Amleto e anche per l'interpretazione di ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] del Bristol Old Vic. Il suo talento andò affinandosi sulle scene del Royal Court Theatre come su quelle della Royal Shakespeare Company, che lo videro protagonista sul finire degli anni Cinquanta. In quel periodo fu notato da Nicholas Ray che gli ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] su Orson Welles, Mario Camerini, Mario Soldati, sul rapporto tra cinema e teatro, su quello tra cinema e storia, su W. Shakespeare e il cinema, sulla commedia classica americana, sul melodramma, autori e temi ai quali ha prestato tra i primi ‒ almeno ...
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Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista austriaco (Baden, presso Vienna, 1873 - New York 1943) naturalizzato statunitense nel 1940. Dominatore e riformatore della scena teatrale europea, grazie al [...] venetianische Nacht, 1914; ecc.) e a Hollywood A midsummer night's dream (1935), versione cinematografica dell'opera di Shakespeare. Se il suo contributo diretto al cinema rimane marginale, la sua influenza indiretta fu enorme: si formarono presso di ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] volta, dette vita ai personaggi di Tartaglia nelle Maschere di P. Mascagni, di Kozal ne La sposa venduta di B. Smetana, di Shakespeare nel Sogno di una notte di mezza estate di A. Thomas, di Juan Choppa nella Chabrera di G. Dupont, di Ermogene in ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] quello stesso anno utilizzando uno pseudonimo, Puccio Gamma, e accettando una sostituzione per la Dodicesima notte di William Shakespeare diretta dal suo ex maestro Sharòff al teatro Eliseo di Roma.
Le partecipazioni a gettone in spettacoli teatrali ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] ne riconobbe così l'effettiva maturità: fu allora che ebbe la sua prima affermazione impersonando il pazzo nel Re Lear di W. Shakespeare. Dopo aver sposato il 21 marzo 1895, a Lecce, l'attrice Armida Bergonzio, fu con E. Novelli nel 1897-98 e nella ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] e americano. Dalla regina Vittoria alle frontiere del Far West; L'Amleto primitivo. Le trasformazioni di Amleto prima di Shakespeare e Plauto o la commedia degli schiavi, sulla centralità della figura del servus latino nel teatro plautino; nel 1953 ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] per misura, nel 1964 con un Troilo e Cressida in divise del nostro tempo (entrambi su sue traduzioni, in Opere complete di Shakespeare a cura di G. Melchiori, Milano 1977, vol. II) e nel 1970 con Giulio Cesare, nonché al Teatro di Roma con Volpone ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...