BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] scopo di meglio colorire la sua finzione. Ma la sua anglomania è apparente: non lo soddisfano né Milton né Shakespeare e, "se non fosse una bestemmia", nemmeno Newton. In realtà, con l'espediente dello straniero spregiudicato, tende a sminuire ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dalla città dopo il 20 settembre. L'Urbe gli sembrava sparire come gli incantesimi di Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero nella nuova capitale la figura dei prigionieri scolpiti sugli antichi ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ricevuto, specie dalla critica anglosassone, la novella IV, 1, che contiene la trama del Mercante di Venezia di Shakespeare e perciò ne è concordemente considerata la fonte. La tempestiva conoscenza del Pecorone nel Rinascimento inglese è attestata ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di un altro classico della letteratura, l'Otello di W. Shakespeare, il M. offrì una vera e propria riscrittura: Cassio governa a Cipro (ibid. 1977; la prima rappresentazione ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] ; J. Hutton, The Greek Anthology in Italy to the year 1800, Ithaca, N. Y-London 1935, pp. 258, 566; Id., Analogues of Shakespeare's sonnets 153-54. Contributions to the history of a theme, in Modern philology, XXXVIII (1940-41), in part. pp. 394 s ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] carica di censore per la morale politica: in tale veste espresse giudizi su melodrammi di Verdi e di Rossini, tragedie di Shakespeare, commedie di Scribe (cfr. G. G. B., Lettere Giornali Zibaldone, pp. 399-417). Nel '53 pubblicò per il Salviucci le ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Wordes, London 1598, c.a[4]r; vedi anche F. A. Yates, John Florio. The Life of an Italian in Shakespeare's England, Cambridge 1934, pp. 189, 341). Quasi certamente la Grammatica del C., particolarmente attenta a quei problemi fonetici e ortografici ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ad indagini di altro genere, segnaliamo: G. M. Mazzuchelli, La vita di P. A., Brescia 1763; Ph. Chasies, Etudes sur W. Shakespeare, M. Stuart et l'Aretin, Paris 1851; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, e XVI, II, Firenze 1839 ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Ariosto, Berni, Palermo 1912, passim; A. Panzini, Le sventure di un capolavoro, in Marzocco, 9 febbr. 1913; B. Croce, Ariosto, Shakespeare e Corneille, Bari 1920, pp. 67 ss.; H. Hauvette, L'Arioste et la poésie chevaleresque à Ferrare au début du XVI ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che le prenda per mano e le getti nel tumulto della vita e le faccia esseri drammatici"; e questo artista trovava in Shakespeare. Certo, data la natura del poema, che è racconto di cose viste e udite durante un rapido viaggio, i precedenti e i ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...