MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] dello studio, mediato da Villari, allievo della scuola liberale di De Sanctis, delle fonti letterarie del passato (Dante, Tasso, Shakespeare), ma anche de I promessi sposi di Manzoni, degli scritti di Scott, Moore e Byron, nonché della poetica di ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] nella commedia L’amico delle donne di Alexandre Dumas figlio, in Gringoire di Théodore de Banville e nell’Amleto di William Shakespeare. Dal 1891 fu in compagnia accanto a Virginia Marini. Furono questi gli anni di I disonesti di Gerolamo Rovetta ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] di un vero cenacolo. Gli artisti discutevano delle nuove tendenze, leggevano pagine di opere filosofiche di Schopenhauer o brani di Shakespeare, presentavano le proprie opere. Ugo Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] l’eredità dell’Illuminismo francese), ribadì espressamente la propria vocazione letteraria, alimentata dalle letture compiute (Shakespeare, Calderón de la Barca, Byron, Lamartine, Vico, Winckelmann, Herder). Particolarmente degne di nota anche le ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] ripresentò al pubblico con un nuovo melodramma, Re Lear, in tre atti e cinque quadri, ispirato all'omonima tragedia di W. Shakespeare. Rappresentato al teatro dell'Opera di Roma il 24 apr. 1937 sotto la direzione di T. Serafin, il lavoro incontrò il ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] stampò i suoi Canti delle montagne (Roma 1907), parlò in pubblicò di Kipling, Keats e Whitman, tradusse il Re Lear di Shakespeare (Torino 1907) e lo studio su Ercolano di C. Waldstein, e L. Shoorbridge (ibid. 1910). I suoi frequenti contatti con gli ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] nei Demoni di Dostoevskij nell’adattamento di Diego Fabbri e nella ‘prima’ italiana di Misura per misura di William Shakespeare su traduzione di Salvatore Quasimodo. Fu attore-regista di testi di Vittorio Alfieri, Marco Praga, Carlo Bertolazzi, Luigi ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] a ideare xilografie per la rivista L'Eroica (dal 1911); per i tipi di Sansoni (1911) illustrò quindi il Macbeth di Shakespeare tradotto da M. Chiarini. Né si deve dimenticare la sua attività di incisore per il raffinato mensile Novissima (dal 1903 ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] suo «erede» (A. Aleardi, Epistolario, Verona-Padova 1879, p. 226). Dello stesso anno sono anche le ottave Nel centenario di Shakespeare e Torquato Tasso o la Musa celeste e, del 1865, la «ghirlanda di canti» Per il centenario di Dante. Data inoltre ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] in Über Kunst und Altertum (Stuttgart 1820, II, t. 2, pp. 101-117) e plagiato da Stendhal nel suo Racine et Shakespeare (1822), fu pubblicato in appendice all’edizione francese (Paris 1823) delle tragedie di Manzoni curata da Claude Fauriel (al quale ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...