LETTERATURA E WEB.
Alberto Casadei
– Mutazioni dei concetti di autore, lettore e testo. L’intermedialità e la letteratura. Letteratura, web e globalizzazione. Bibliografia
Mutazioni dei concetti di [...] favorendo pure nuovi metodi di approccio ai classici: per es., opere di Dante, come la Monarchia, o di William Shakespeare sono ora disponibili in formati che integrano le informazioni sui manoscritti o sulle stampe antiche con il testo stabilito a ...
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SINGSPIEL
Andrea Della Corte
. Questo vocabolo indica una forma teatrale comica, contesta di recitazione e di pezzi vocali e orchestrali, che, sorta nel sec. XVIII nei paesi di lingua tedesca, ebbe [...] to pay or the wives metamorphos'd (1728), fu tradotta in tedesco dal ministro von Bork, traduttore di Shakespeare; rappresentata a Berlino, piacque tanto che l'impresario Koch incaricò il librettista Weisse e il musicista Standfuss di rielaborarla ...
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LÖWENTHAL, Leo
Antonio Rainone
Sociologo statunitense di origine tedesca, nato a Francoforte sul Meno il 3 novembre 1990, morto a Berkeley (California) il 23 gennaio 1993. Laureato in filosofia all'università [...] da J.W. Goethe a C.F. Meyer, a H. Ibsen), ma anche a quella classica (Cervantes e Lope de Vega, Shakespeare, Corneille e Molière), mettendo in luce il modo in cui si sarebbe trasformato storicamente il rapporto tra individuo e società e delineando il ...
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SCHREYVOGEL, Josef
Carlo Grünanger
Letterato e drammaturgo, nato a Vienna il 27 marzo 1768, morto ivi il 28 luglio 1832. Abbandonò gli studî giuridici per dedicarsi interamente alle lettere e al teatro. [...] ; K. Glossy, J. Sch., Vienna 1903; A. Sauer, Gesamm. Aufsätze zur Geschichte der Literatur in Österreich und Deutschland, ivi 1903; E. Kilian, Schr.'s Shakespeare-Bearbeitungen, in Jahrbuch der deutschen Shakespeare-Gesellschaft, voll. 39, 41, 43. ...
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TEDALDI-FORES, Carlo
Egidio Bellorini
Poeta, nato a Cremona l'8 ottobre 1793. Si laureò in leggi a Bologna, ma visse quasi sempre nella città nativa, e morì a Milano il 30 dicembre 1829.
I primi versi [...] ), Beatrice di Tenda (Milano 1825) e I Fieschi e i Doria (ivi 1829), nelle quali si sente l'influsso dello Shakespeare, dello Schiller e del Manzoni, e si trovano scene efficaci, personaggi ben delineati e linguaggio più misurato. La seconda di esse ...
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GAGLIARDI, Pietro
Valerio Mariani
Pittore, nato a Roma nel 1809 e morto nel 1890 a Frascati. Notevole rappresentante di quella scuola romana che si formò dagl'insegnamenti di Tommaso Minardi, in sensibile [...] di lui un cartone per un'Assunta, correttamente composto, e due bozzetti a olio di scene tratte da drammi di Shakespeare.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con la bibl. precedente); E. Ovidi; T. Minardi e la sua scuola ...
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(App. III, I, p. 312)
Filologo e critico letterario italiano. Nel 1964 è passato dall'università di Pavia alla cattedra di Letteratura italiana dell'università di Firenze. Socio corrispondente dell'Accademia [...] I Promessi Sposi. Fermo e Lucia. Appendice storica sulla colonna infame, 1971), il teatro ottocentesco (Il teatro del personaggio. Shakespeare sulla scena italiana dell'800, 1979). Altri saggi sono raccolti in Dante, Manzoni e altri studi, 1964; La ...
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Storico scozzese, nato probabilmente a Dundee nel 1465 (?) di famiglia nobile, ed educato prima a Dundee poi a Parigi, dove tra il 1492 e il 1498 fu professore in quella università. Conobbe Erasmo, che [...] e la sua storia della Scozia fu largamente utilizzata dal Holinshed nelle sue Chronicles, usate largamente dallo Shakespeare.
Bibl.: Irving, Lives of Scottish Writers, Edimburgo 1839; Hume Browne, nella Cambridge history of English Literature, III ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] le letture ‘proibite’ dei romanzi della madre (Pitigrilli, Zola, Maupassant, d’Annunzio), e quelle dei drammi di Shakespeare, conosciuti attraverso le performances domestiche del fratello, destinato a diventare uno fra i più grandi attori del suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] : i testi di Dumas figlio e Sardou si alternano ai drammi borghesi di Praga e Giacosa; mentre scendono le quotazioni di Shakespeare salgono quelle di Ibsen (Spettri è il "cavallo di battaglia" di Ermete Zacconi e la Duse, incoraggiata da Lugné Poë ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...