IRVING, Sir Henry
Salvatore Rosati
Attore inglese, nato a Keinton-Mandeville (Somerset) il 6 febbraio 1838, morto a Bradford il 13 ottobre 1905. Mutò in quello di Henry Irving il suo nome di John Brodribb. [...] adattamento da lui stesso introdotto, il Becket di A. Tennyson, e un simile adattamento scenico lasciò di molte opere di Shakespeare. Dal 1883 fece otto tournéés nell'America Settentrionale.
I suoi due figli, Henry e Laurence Sidney, furono anch'essi ...
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Narratore americano, nato a Philadelphia il 7 aprile 1931; è stato anche giornalista, direttore di riviste letterarie, direttore di gallerie d'arte, professore universitario, organizzatore culturale; con [...] anzi il pezzo di bravura in passaggi, modulazioni e contrapposizioni tra precise parodie letterarie (Stendhal, Rimbaud, Shakespeare, Burroughs), gergo corrente, stile accademico e flash pubblicitari. L'interesse di B., come quello di Pinter ...
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MORELLI, Alamanno
Alberto Manzi
Attore, nato a Brescia il 12 gennaio 1812, morto a Scandicci (Firenze) il 10 gennaio 1893. Figlio d'arte, fu avviato agli studî classici; ma a 18 anni già si affermava [...] Ebbe grandi successi, specie in Chatterton del De Vigny e Faust di Goethe; nel 1850 per primo portò sulle scene Amleto di Shakespeare, nella traduzione del Rusconi.
Dal 1854 al 1859 il M. diresse l'Accademia dei filodrammatici di Milano; e dopo avere ...
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Commediografo tedesco del sec. XVI. Si ignorano il luogo e la data della sua nascita; e scarse e incerte sono le notizie della sua vita. Da Norimberga, passò a Bamberga, poi nel 1593 di nuovo a Norimberga, [...] A., Sidea e Phoenicia, hanno soggetti che ricordano, l'uno la Tempesta, l'altro il Molto rumore per nulla di Shakespeare. Altri drammi hanno argomento storico; non pochi derivano il soggetto da novelle italiane. Tra le commedie sono alcuni Singspiele ...
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VIKELAS, Demetrio (Δημήτριος Βιχέλας)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore neogreco, nato a Ermupoli di Sira nel 1835, trascorse l'adolescenza a Costantinopoli e a Odessa. Nel 1852 andò a Londra impiegato, [...] la sua morte furono pubblicate le sue memorie sotto il titolo La mia vita (‛Η ζωή μου). Tradusse parecchi drammi di Shakespeare e novelle di Andersen. Un'antologia delle Opere del V. forma il 100° volume dell'Associazione per la diflusione di libri ...
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LEFRANC, Abel
Critico ed erudito francese, nato a Élincourt-Sainte-Marguerite (Oise) il 27 luglio 1863. Uno dei direttori all'École des hautes études (1901), professore di lingua e letteratura francese [...] français de la Renaissance, 1914). L'opera che ha reso più discusso il suo nome è Sous le masque de "William Shakespeare", William Stanley (voll. 2, 1918-1919), in cui pretende di attribuire la paternità del teatro shakespeariano a W. Stanley, su cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] delle unità di tempo e luogo nuocerebbero all’effetto di verosimiglianza, sono riprese da Stendhal nel proprio saggio su Shakespeare. Tornato nel 1821 a Parigi dopo un lungo soggiorno milanese, Stendhal, di fronte al fiasco cui va incontro nel ...
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Ryan, Robert (propr. Bushnell Ryan, Robert)
Manuela Maggi
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago l'11 novembre del 1909 e morto a New York l'11 luglio del 1973. Dotato di una bellezza austera [...] laureò nel 1932 in letteratura inglese. Intraprese in seguito i lavori più disparati ma la sua passione per W. Shakespeare e i classici inglesi, coltivata sin da giovanissimo (sua prima grande ambizione fu quella di diventare scrittore), lo avvicinò ...
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Plummer, Christopher (propr. Arthur Christopher Orme)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale canadese, nato a Toronto il 13 dicembre 1927. Raffinato interprete di formazione teatrale, P. [...] radiodrammi. Nel 1953 fece il suo esordio sulle scene di Broadway per poi tornare in Canada e affermarsi nella Shakespeare Festival Company di Startford (Ontario). Forte della sua fama di grande interprete shakespeariano debuttò nel 1958 al cinema ...
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Fura dels Baus
– Compagnia teatrale catalana fondata nel 1979 da un gruppo di artisti che facevano teatro di strada e che, sovvertendo la tradizione, si sono affermati come propugnatori di un teatro [...] integrante dell’evento spettacolare; nel 2010 con Degustación de Titus Andronicus, prendendo a pretesto l’opera di W. Shakespeare, la gastronomia è diventata l’arma tagliente offerta allo spettatore attraverso la presenza di cuochi al lavoro sulla ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...