Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista austriaco (Baden, presso Vienna, 1873 - New York 1943) naturalizzato statunitense nel 1940. Dominatore e riformatore della scena teatrale europea, grazie al [...] venetianische Nacht, 1914; ecc.) e a Hollywood A midsummer night's dream (1935), versione cinematografica dell'opera di Shakespeare. Se il suo contributo diretto al cinema rimane marginale, la sua influenza indiretta fu enorme: si formarono presso di ...
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Poeta inglese (Londra 1837 - ivi 1909). Autore dotato di sensibilità, era incline all'edonismo e all'erotismo, che sono espressi nella sua produzione teatrale (Atalanta in Calydon, 1865; Poems and ballads, [...] ), drammi (Bothwell, 1874; Mary Stuart, 1881); il poema cavalleresco Tristram of Lyonesse (1882) e numerosi scritti saggistici (Essays and studies, 1875; A study of Shakespeare, 1880; A study of Victor Hugo, 1886; Charles Dickens, 1902; The age of ...
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Attore italiano (Reggio nell'Emilia 1925 - Roma 1980). Interprete dotato di una vasta e raffinata cultura, creò i suoi personaggi arricchendoli di una sottile ambiguità. Nell'arco di vent'anni di carriera [...] e opere moderne: dal Diario di Anna Frank di Goodrich e Hackett alle Tre sorelle di A. Čechov, da Giulio Cesare di W. Shakespeare a Metti, una sera a cena di G. Patroni Griffi, da Sei personaggi in cerca d'autore, Il giuoco delle parti, Così è ...
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Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] presocratici (1952-60), con testo originale e trad. francese; Dante Alighieri, La Vita nuova (1965) e la Commedia (1968); W. Shakespeare, Sonetti (1988); Leonardo da Vinci, Codice sul volo degli uccelli (a cura di L. Firpo, 1991); C. Collodi, Le ...
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TUNNEL
Franco de Falco-Damiano Orlandi
(v. galleria, XVI, p. 293; App. II, I, p. 1014; III, I, p. 696; IV, I, p. 890)
Tunnel autoaffondanti. - Per l'attraversamento sia stradale sia ferroviario di specchi [...] e 70 m di profondità, a Sangatte sulla costa francese, e uno di 10 m di diametro e di 110 m di profondità a Shakespeare, sulla costa inglese, integrato da due tratti di galleria. Dalla base di questi pozzi sono partiti gli 11 attacchi intermedi con l ...
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Musicista, nato a Ginevra il 24 luglio 1880. Fu dapprima allievo di E. Jacques-Dalcroze e compose a quindici anni una Sinfonia orientale e un quartetto d'archi. Studiò poi a Bruxelles sotto la guida di [...] , e iniziò la composizione del dramma musicale Macbeth, su libretto che il poeta E. Fleg aveva per lui tratto da Shakespeare. L'opera fu terminata nel 1909 e rappresentata all'Opéra Comique nel novembre del seguente anno, con debole successo; Macbeth ...
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Drammaturgo e teorico del teatro russo. Nato nel 1879, studiò dapprima diritto e musica. Negli anni dal 1907 al 1912 partecipò all'organizzazione e alla gestione del "Teatro antico", del teatro della Kommissarževskaja, [...] maschera e un carattere, di recitare una parte (Totus mundus agit histrionem, era scritto sul Globe, il teatro di Shakespeare). Deplorando che la teatralità sia stata bandita, non solo dalla grigia vita moderna, ma addirittura dal realistico teatro ...
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GROTOWSKI, Jerzy
Roberta Ascarelli
Regista e teorico teatrale polacco, nato a Rzeszów l'11 agosto 1933. Studiò all'Accademia d'arte drammatica di Varsavia e all'Accademia superiore di regia di Mosca. [...] 1960; Śakuntalā di Kālidasā, 1960; Kordian di Slowacki, 1962; Akropolis di Wyspianski, 1962; altre versioni: 1964, 1967; Hamlet di Shakespeare, 1963; Dr. Faustus di Marlowe, 1963; El principe costante, 1965) o a un tema (Apocalypsis cum figuris, 1968 ...
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RUSCONI, Carlo
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato a Bologna il 19 marzo 1819, ivi morto il 22 maggio 1889. Deputato nell'Assemblea della Repubblica Romana e ministro per gli Affari esteri nel [...] del R. è nell'opera da lui data con zelo e bravura a tradurre in italiano il Byron (Padova 1841-42) e lo Shakespeare (del Teatro completo l'ultima edizione da lui curata è del 1873-74), sempre in prosa, e talora profittando di precedenti versioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] è rivolta alle scene di massa – significativa in tal senso la scelta di debuttare con il Julius Caesar di Shakespeare.
In seno alla compagnia un rigoroso sistema di rotazione presiede inoltre alla distribuzione delle parti: lo stesso attore può ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...