HUGHES, James Langston
Salvatore Rosati
Scrittore americano di origine negra, nato a Joplin, Mo., il 1° febbraio 1902. Compiuti nel 1920 gli studî alla Central High School di Cleveland, frequentò nel [...] , il meglio della sua opera è formato dalle poesie: Weary Blues, 1926; Fine Clothes to the Jew, 1927; The Dream Keeper, 1932; Shakespeare in Harlem e Fields of Wonder, 1947. La sua poesia s'ispira alla tradizione dei "blues" lirici non religiosi e si ...
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Shaw, Robert
Isabella Casabianca
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Westhoughton (Lancashire) il 9 agosto 1927 e morto a Tourmakeady (Irlanda) il 28 agosto 1978. L'aspetto vistosamente [...] alcolista. Frequentò la Royal Academy of Dramatic Arts di Londra, per poi divenire membro, nel 1948, della compagnia del Shakespeare Memorial Theatre di Stratford-on-Avon e, nel 1951, di quella ‒ leggendaria ‒ dell'Old Vic. La sua prima apparizione ...
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alta sicurezza
loc. s.le f. inv. Regime di detenzione carceraria particolarmente severo.
• Era un’ex spia australiana del Mossad infiltratasi in Iran e Siria il misterioso «Prigioniero X» detenuto in [...] romano di Rebibbia per raccontare i detenuti della sezione Alta sicurezza alle prese con il Giulio Cesare di Shakespeare. Certo, quando in una sola settimana, sessanta scrittori si mettono a disposizione dei detenuti di tutta Italia, scegliendo ...
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Ulrici, Hermann
Filosofo e storico tedesco della letteratura (Pförten, Lusazia, 1806 - Halle 1884). Fu prof. nell’univ. di Berlino (1833-34), poi di Halle (1834). Dedicatosi prima a studi storici e di [...] era sostenuto in Germania anche da I.H. Fichte e Chr.H. Weisse. Continuò insieme a occuparsi di Shakespeare (Geschichte Shakespeares und seiner Dichtung, 1866) e di problemi di estetica (Abhandlungen zur Kunstgeschichte als angewandter Aesthetik ...
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Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] (di cui sono un esempio nell’Inghilterra elisabettiana il Sogno di una notte di mezza estate e La tempesta di Shakespeare).
Il Romanticismo apprezzò la f. come espressione di una poesia ingenua: con Wilhelm Karl e Jabob Ludwig Karl Grimm iniziò ...
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Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro [...] , alternando un repertorio brillante e comico con testi di maggiore impegno (Il piacere dell'onestà di Pirandello, 1978; Tramonto di R. Simoni, 1982; Il prigioniero della seconda strada di N. Simon, 1988; Il mercante di Venezia di Shakespeare, 1992). ...
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Attrice (Coventry 1847 - Tenterden, Kent, 1928). Figlia di Benjamin T. (1818-1896) e di Sarah Ballard detta Miss Yerrit (1819-1892), entrambi attori, esordì giovanissima (1856) a Londra con Ch. Kean; nel [...] che le diedero fama internazionale. Nel 1903 assunse la gestione dell'Imperial Theatre, dove rappresentò opere di Ibsen e Shakespeare con le discusse scenografie del figlio, E. G. Craig. Continuò a recitare saltuariamente fino al 1925. Oltre al suo ...
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Poeta e critico nederlandese (Amsterdam 1865 - Noordwijk aan Zee, Olanda Merid., 1937). Amico di W. Kloos, redattore (1885-90) della rivista De nieuwe gids ("La nuova guida"), direttore (1894-1905) con [...] ridente", 1935), saggista (Inleiding tot Vondel "Introduzione a V.", 1892; Inleiding tot de nieuwe Nederlandsche dichtkunst "Introduzione alla nuova poesia nederlandese", 1905), fu anche raffinato traduttore (Sonetti di Shakespeare; Divina Commedia). ...
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Musicista (Oldham 1902 - Ischia 1983). Fondamentalmente autodidatta, è considerato uno dei maggiori compositori inglesi del Novecento, accanto a R. Vaughan Williams e B. Britten. La sua produzione, inizialmente [...] Troilus and Cressida (1954), Missa brevis (1966), Jubilate (1972), Magnificat and Nunc dimittis (1974), Varii Capricci (1976), The first shoot, per ottoni (1979). Scrisse anche le musiche per i film di L. Olivier tratti dalle tragedie di Shakespeare. ...
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REITER, Virginia
Attrice, nata a Modena nel 1868. Scopertasi la vocazione per il teatro in occasione d'una recita nel convento in cui veniva educata, passò a far parte d'una filodrammatica, finché nel [...] In questo primo periodo, dopo aver esordito nel repertorio romantico allora in gran voga, affrontò le tragedie di Shakespeare, dandone interpretazioni rimaste famose, specie quella di Ofelia nell'Amleto. Della sua versatilità e dell'estensione delle ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...