Regista teatrale francese (Buenos Aires 1942 - Levallois-Perret 2013). Ha iniziato la sua carriera a Parigi dirigendo Le labyrinthe di F. Arrabal (1966). La sua fama è legata al Grand magic circus, gruppo [...] E. Rostand, 1987). Direttore del Théâtre nationale de Chaillot dal 1988 al 2000, ha dimostrato il suo eclettismo passando da Shakespeare (Sogno di una notte di mezza estate, 1990) alla commedia musicale (La legende de Jimmy, 1990), allo spettacolo su ...
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Rush, Geoffrey (propr. Geoffrey Roy). – Attore australiano (n. Toowoomba, Queensland, 1951). Laureatosi in letteratura all’università del Queensland, ha studiato mimo all’École internationale de Théâtre [...] il ruolo del capitano Barbossa. Tra i film di maggior rilievo si ricordano: Les Misérables (1998), Elizabeth (1998), Shakespeare in Love (1998), Quills (Quills - La penna dello scandalo, 2000), The Tailor of Panama (2001), Lantana (2001), Frida ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Madrid 1760 - Parigi 1828), figlio di Nicolás. È lo scrittore più rappresentativo della corrente classicista e francesizzante. La sua poesia, che ha come modello Orazio, è [...] per il teatro sono dovuti gli Orígenes del teatro español (postuma), opera erudita ancor oggi di utile consultazione, e le traduzioni da Shakespeare e da Molière. Scrisse anche un opuscolo satirico in prosa, La derrota de los pedantes (1789). ...
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Regista teatrale spagnolo (n. Reus 1951). Artista poliedrico, P. è regista di prosa e d'opera, affascinato dal tema barocco dell'illusione teatrale, fautore di un teatro come luogo di piacere e spazio [...] a Barcellona il Teatre Lliure: gli allestimenti innovativi di testi di G. Büchner, C. Marlowe, B. Brecht, J. Genet, Shakespeare (Al vostr gust, 1983) fecero del teatro libero un simbolo del rinnovamento del teatro spagnolo dopo il franchismo. Attivo ...
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Critico statunitense (Minneapolis 1912 - Cambridge, Massachusetts, 1994); insegnò (1954-83) letteratura inglese e comparata alla Harvard University. Fu redattore della rivista Comparative Literature. Si [...] ricordiamo: The gates of horn: a study of five French realists (1963); Refractions: essays in comparative literature (1966); Shakespeare and the revolution of the times (1976); Memories of the Moderns (1980); Playboys and Killjoys: an essay on the ...
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Filosofo e storico della letteratura (Pförten, Lusazia, 1806 - Halle 1884), prof. nell'univ. di Berlino (1833-34), poi di Halle (1834). Socio straniero dei Lincei (1880). Dedicatosi prima a studî storici [...] sostenuto in Germania anche da I. H. Fichte e Ch. H. Weisse. Continuò inoltre a occuparsi di Shakespeare (Geschichte Shakespeares und seiner Dichtung, 1866) e di problemi di estetica (Abhandlungen zur Kunstgeschichte als angewandter Aesthetik, 1877 ...
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Scenografo svizzero, nato a Ginevra nel 1862, morto nel 1928. La sua attività s'inizia col primo opuscolo da lui pubblicato, La mise en scène du drame wagnérien, nel 1895. Trionfava allora generalmente [...] specie dell'archeoloġia e della storia; è il criterio archeologico quello a cui essenzialmente s'ispirano i grandi interpreti di Shakespeare sulla scena alla fine dell'800, per es. Irving, e lo stesso Wagner, per le sue opere, stabiliva il principio ...
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GUINESS, Sir Alec
Attore drammatico e cinematografico, nato a Londra il 2 aprile 1914; allievo dello Studio of dramatic art di Fay Compton, dopo l'esordio recitò dal 1934 al 1938 con J. Gielgud e all'Old [...] suoi maggiori successi teatrali si annoverano invece Great expectations di Dickens (da lui stesso adattato alla scena); King Lear di Shakespeare (parte di Fool); Saint Joan di Shaw (il Delfino); The prisoner di Boland; Vicious circle di Sartre; Hôtel ...
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ORFF, Carl
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Monaco di Baviera il 10 luglio 1895. Studiò con Heinrich Kaminski. Dal 1925 al 1936 insegnò alla Günther Schule di Monaco e dal 1950 è professore di composizione [...] balletto Der Feuerfarbene (1925), di musiche di scena per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare (1939), di composizioni strumentali e vocali-strumentali, fra cui Turmes Auferstehung, cantata (1925), Piccolo concerto per clavicembalo e ...
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VERNARDAKIS, Demetrio (Δημήτριος Βερναρδάκης)
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo e drammaturgo neogreco, nato a Lesbo nel 1834. Studiò lettere ad Atene e in Germania; fu professore di storia nell'università [...] e Antiope, che oltre all'influenza del dramma antico e specialmente di Euripide, risentono l'influsso del teatro di Shakespeare e romantico. Delle molte sue opere storiche e filologiche (pubblicò e commentò Euripide) è da ricordare la Confutazione ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...