Attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (n. Torino 1978). Dopo gli studi in Economia e Commercio, nel 2003 ha partecipato alla terza edizione del programma televisivo Grande Fratello, raggiungendo [...] sogno (2009), Eat pray love (2010) e Lezioni di cioccolato 2 (2011). Nel 2010 ha esordito in teatro con lo spettacolo Shakespeare in love per poi debuttare l'anno successivo come conduttore televisivo ne Le Iene, al fianco di E. Brignano e I. Blasi ...
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LONDRA
Florence M. G. Higham
(XXI, p. 448).
La Torre di Londra.
Secondo lo Stowe (Survey of London, scritta nel 1598), la Torre di Londra "è una cittadella per difendere o dominare la città; un luogo [...] fu usata dai sovrani inglesi fino a Giacomo I. La Camera del consiglio nella Torre Bianca è la scena, descritta da Shakespeare, dell'ultimo incontro di Riccardo III con lord Hastings, prima dell'esecuzione sommaria di quest'ultimo. La Torre fu usata ...
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Voce celtica significante acqua o fiume, che si ritrova di frequente nel nome dei corsi d'acqua inglesi. Nel Galles compare sotto la forma Afon. I tre fiumi Avon più importanti sono: l'Avon Settentrionale [...] strada nota già nell'antichità permette di passare, risalendo il suo corso, nel bacino dei fiumi Trent e Wash. Shakespeare (nato a Stratford) è soprannominato da questo fiume "cigno di Avon".
Dalle pendici meridionali delle stesse colline ha origine ...
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Uno degl'interlocutori del dialogo De oratoribus, dove sostiene che è preferibile dedicarsi alla poesia che all'eloquenza. Nel 74, l'anno in cui l'autore del dialogo immagina tenuta la conversazione, C. [...] e Domitius, quel Cn. Domizio Enobarbo che ebbe una parte importante nella storia del II triumvirato e di cui lo Shakespeare ha fatto un personaggio dell'Antonio e Cleopatra. In quel tempo stava componendo un Tieste. Quantunque le tragedie di Curiazio ...
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Attore olandese, nato nel 1842 a Middelharnis, morto ad Amsterdam nel 1926. È il più grande attore che l'Olanda abbia avuto nel sec. XIX, e anche all'estero (p. es. alla Comédie Française) ha suscitato [...] spettacolosi nelle opere più disparate. La sua creazione più celebre fu la parte di Shylock nel Mercante di Venezia di Shakespeare, recitata da lui più di mille volte. Anche nei melodrammi di vecchia scuola, come il capo-operaio della Fabbrica, e ...
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KORNGOLD, Erich Wolfgang
Compositore, nato a Bruna (Moravia) il 29 maggio 1897. Figlio del noto critico Julius K., iniziò giovanissimo gli studî musicali e all'età di undici anni scrisse la pantomima [...] Stadt (Amburgo 1920), Das Wunder der Heliane (ib. 1927), della musica di scena per Molto rumore per nulla di Shakespeare, dell'ouverture Sursum corda. Opere tutte in cui si rivela una notevole facilità di scrittura, ma insieme un estremo eclettismo ...
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LOWIN, John
Salvatore Rosati
Attore, nato a Londra dove fu battezzato il 9 dicembre 1576; morto, sembra, a Brentford nel 1659. Nel 1602 era nella compagnia di attori del conte di Worcester, recitando [...] allo scoppio della guerra civile venne esonerato per età e nei suoi ultimi anni tenne a Brentford una locanda. Recitò con Shakespeare, col Burbage, con J. Helming e altri in molte parti delle tragedie di J. Fletcher, Ph. Massinger, ecc., e tra le ...
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TIMONE detto il Misantropo
Ateniese, figlio di Echecratida del demo di Kolyttus, vissuto al tempo della guerra del Peloponneso. Di educazione filosofica, senza essere filosofo, venne per esperienze d'ingratitudine [...] , perché anche un Timone, come si esprime Cicerone, deve avere qualcuno apud quem evomat virus acerbitatis suae. Idealizzato dagli antichi, soprattutto nel Timone di Luciano, per le affinità col cinismo, poi dai moderni: basta il nome di Shakespeare. ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] Dante di cui sempre gli fu grata. Non vocata agli studi – prediligeva la lettura autonoma di Leopardi e Shakespeare rispetto ai testi suggeriti dai programmi scolastici –, amante della musica e della natura, conseguì comunque un diploma di maestra ...
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Regista e scenografo (Genova 1921 - ivi 1989). Esordì come mimo con A. Fersen, quindi fu nella compagnia "Il carrozzone" di F. Piccoli, come attore, scenografo e costumista (1947-53). Dopo alcune esperienze [...] uno dei registi più estrosi, raffinati e graffianti della scena italiana. Dai classici antichi e moderni (Titus Andronicus di Shakespeare, 1968; Il signor Puntila e il suo servo Matti di Brecht, 1970; Arden of Feversham di Anonimo elisabettiano, 1971 ...
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anglocrazia
s. f. Posizione di predominio della lingua inglese in ambito internazionale. ◆ E se succedesse davvero? Se ci svegliassimo una mattina e scoprissimo che l’inglese è diventato la lingua unica dell’Europa? Anzitutto, faremmo meglio...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...