STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] o alcuni polimeri sintetici, appaiono come corpi solidi elastici se lo sforzo applicato dura solo qualche secondo mentre sono incapaci di sopportare sforziditaglio, mostrando quindi un comportamento caratteristico del liquido, se si aspettano tempi ...
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flessione
flessióne [Der. del lat. flexio -onis "atto ed effetto del piegare o del piegarsi", dal part. pass. flexus di flectere "piegare, flettere"] [ALG] F. di una curva: lo stesso che prima curvatura [...] della S; in ogni punto dell'asse neutro di S è massima la tensione tangenziale ditaglio; la legge di variazione delle tensioni tangenziali τ nella sezione trasversale è τ=TS'/Iz, essendo T lo sforzoditaglio, I il momento d'inerzia della sezione ...
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fluido
flùido [agg. e s.m. Der. del lat. fluidus, da fluere "fluire, scorrere"] [FML] Qualifica o denomin. di una sostanza o un corpo allo stato aeriforme o liquido, caratterizzato da assenza di deformazione [...] elastica per uno sforzoditaglio in risposta al quale è diversa da zero la velocità di deformazione; tale risposta è più o meno accentuata a seconda della fluidità del corpo: essa è assoluta nei f. ideali, o perfetti che, in aggiunta a questa ...
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scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo [...] VI 546 b e d. ◆ [EMG] Lunghezza di s.: v. fasci di particelle cariche: II 520 e. ◆ [MCC] Modulo di s.: altro nome del modulo di rigidità torsionale, rapporto tra lo sforzoditaglio e la conseguente deformazione torsionale, costituente una delle due ...
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tixotropico
tixotròpico [agg. (pl.m. -ci) Der. di tixotropia "che presenta tixotropia o deriva da questa"] [MCF] Effetto t.: la generalizzazione del fenomeno della tixotropia al caso di un fluido non [...] newtoniano, consistente nel fatto che la viscosità diminuisce con il tempo di appplicazione di uno sforzoditaglio (il contrario della reopressia) (→ liquido: L. newtoniano); un fluido siffatto si chiama fluido t.: v. meccanica dei fluidi: v. III ...
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sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] (s. ditaglio, di pressione, di torsione ecc.), è usato sia per indicare il tipo di sollecitazione alla quale il nome di tensore tutte le grandezze che con il tensore degli sforzi presentano certe determinate analogie di comportamento (➔ ...
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(o tagliata, abbattuta)
Agraria
In selvicoltura, la recisione dei polloni o degli alberi di un bosco, e l’area nella quale è stata effettuata, di solito nei boschi cedui.
Editoria
Nell’impaginazione [...] le caratteristiche di sollecitazione nella sezione considerata si riducono a sforzodi t. puro. Le condizioni di t. puro anche più elevate di 14.000 bar, una pressione di 4000 bar è già sufficiente per una efficace azione ditaglio. Il diametro dell ...
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sforzosfòrzo [Der. disforzare, comp. di s- intensivo e forzare, da forza] [MCC] (a) Termine per indicare generic. la sollecitazione cui un corpo è sottoposto oppure, accompagnato da una qualificazione, [...] il tipo di questa sollecitazione (s. di pressione, ditaglio, di torsione, ecc.); per locuz. non ricordate nel seguito si rinvia al termine di qualificazione. (b) Grandezza fisica, di natura tipic. tensoriale a due indici, adatta a indicare la ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] maggiore, il che provoca nelle zone superficiali uno sforzodi compressione; si può anche modificare la composizione della superficie , il materiale non si può né smerigliare né tagliare e perciò le dimensioni del pezzo finito devono essere ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] è sempre ortogonale a dσ (in altre parole non esistono sforziditaglio), per le componenti del tensore degli sforzi si ha Φij=0 per i≠j e Φ11=Φ22=Φ33: al valore comune p di Φ11, Φ22, Φ33 si dà il nome di p.; più in generale si ha ∣Φ(n)∣=p, cioè ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...