COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] cui egli si era sforzato, come giornalista, di conferire "il carattere di partito, politico, pratico, non visionario, di partito che vive nell'oggi...", ma che a suo dire era rimasto "un partito di vanagloriosi, di chiassoni, di gente che fa tutto ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] stile, nel paesaggismo e nello sforzo infelice del "bello scrivere", si preoccupò della metrica e tagliò via risolutamente tutti i preziosismi e contro G. Ferrero (C. Barbagallo, L'opera storica di G. Ferrero e i suoi critici, Milano 1911, pp. ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] in uno sforzo che, se non è di pacificazione con il partito imperiale (ma la testimonianza di Bernoldo su tentativi occhi, tagliati il naso, la lingua, le orecchie: la testimonianza di Rangerio (Vita metrica Anselmi Lucensis episcopi, a cura di E. ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] vero e proprio: un faticoso lavoro di trascrizione. Ma nello sforzo avido degli anni precedenti aveva bruciato molte salmi e le lettere paoline. Appena fu duca soppresse o tagliò molte pensioni ai letterati che avevano servito suo padre: tra ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] tenne una capillare «missione di Milano», proposta dai parroci della città e definita da Montini uno «sforzo pastorale per richiamare alla subì un attentato da parte di un fanatico boliviano, che lo ferì con un’arma da taglio, e dove poi volle ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] aggiunti o fatti aggiungere dallo stesso de Welz. Lo sforzo del F. per padroneggiarli è notevole, ma non si , letterario, tecnologico", peraltro acquisendo un taglio meno divulgativo del primo. Il F., al di là dagli articoli firmati, vi profuse un ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] con il più tardo Marcantonio Contarini [1555-1620] di Pietro che fu tesoriere sopra il Taglio dei Po e, all'epoca dell'interdetto, nelle "tre repubbliche" di Firenze, Siena e Pisa. V'è, da parte del C., uno sforzo d'intendimento serio dei ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] 'avervi speso ventitré anni di ricerche, non aver potuto "farla stampare" a sue spese si da essere "sforzato lasciarla Dio sa in ad esempio, "intervenuto per... fare il taglio ad un personaggio ad effetto di cavargli la pietra dalla vescica, che poi ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] edizione delle Istituzioni di diritto criminale (Macerata 1840-41), integrata, aggiustata nel taglio, nell'ispirazione dogmatica sua qualità di solo legislatore, primo governante, supremo giudice. Lo sforzo del G. è dunque quello di modernizzare ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] lavoro degli anni immediatamente successivi, era quello di dare alla Gazzetta un taglio più moderno, maggiore efficienza e maggior italiana del paese nel 1939.
Lo sforzo economico necessario al raggiungimento di un risultato che faceva della Gazzetta ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...