BELLUZZI, Odone
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna, da umile famiglia, il 1° febbr. 1892. Nel 1921 si laureò a Bologna in ingegneria civile. Dopo aver brevemente lavorato presso il Gabinetto di scienza dei [...] teoriche.
Appartengono al periodo tra il 1927 e il 1931 alcune note di grande interesse sulle linee di influenza integrali (Linee di influenza dello sforzoditaglio e del momento flettente nelle travi solidali coi piedritti, in Il cemento ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] , in Il Policlinico, sez. chirurgica, XX [1913], pp. 21-24; Meccanismo delle fratture; fratture da sforzoditaglio, in La Chirurgia degli organi di movimento, VI [1922], pp. 12-16). Fra tali ricerche meritano una particolare menzione lo studio che ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con Luigi Einaudi alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e , L'Uomo Qualunque 1944/1948, Bari 1975. Ditaglio storico-politologico sono i lavori di R. Orfei, L'occupazione del potere. I ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la Contemplazione della morte, riflessioni ditaglio notturno sul destino umano pubblicate dal Corriere della sera e raccolte in volume per i tipi di Treves, e il proemio a La vita di Cola di Rienzo, ricco di notazioni sul periodo più fulgente della ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] culmine: il santo è nudo sulla croce (di una nudità impietosa, scavata dallo sforzodi protendersi in avanti) e sporge la testa anche nel taglio dei panni e nella loro fattura con il carnefice della Salomè di Londra, la cui figura rivela di essere ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] vide quasi sempre giusto quando suggerì al Romani ditagliare tutto il superfluo e di imprimere all'azione stringatezza e rapidità.
La affetti di ciascuno di loro, immagino essere divenuto quel desso che parla, e mi sforzodi sentire e di esprimere ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Gegenwart: il sentimento che incita il C. allo strenuo sforzodi stilizzazione da cui escono per sempre codificate le forme Dixit Dominus dell'anno avanti, e impiegherà sia il taglio che reminiscenze corelliane nelle sonate per violino e in musiche ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] micidiale del sangue suo" (I, 8); del figlio di Boccaccio Adimari, che "tagliò la mano" a Gherardo Bordoni, dopo che era stato "pregio" non si acquista per retaggio ma per sforzodi perfezione individuale; gli stati illustrati sono undici (imperatore, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] C.: per ciò che concerne lo spirito e il taglio delle prose vale l'esempio dei saggisti inglesi dell'Ottocento 64-70), incluso in questa raccolta, per lo sforzodi penetrazione e di ampliamento, di prospettiva (venne poi fuso con un altro articolo ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di ordine e di impegno morale che avrebbe voluto informassero la prova della guerra: la sfasatura, continuamente registrata, tra lo sforzoditagliodi grande originalità, contaminando la riflessione saggistica con inserti narrativi e descrittivi di ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...