DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con Luigi Einaudi alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e , L'Uomo Qualunque 1944/1948, Bari 1975. Ditaglio storico-politologico sono i lavori di R. Orfei, L'occupazione del potere. I ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] positiva il pensiero del filosofo calabrese, per il suo sforzodi arrivare a una religione intima rinnovata che affermasse anche alternò gli studi filosofici a interventi pubblicistici ditaglio più immediatamente politico e attinenti alla situazione ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] finalità della scrittura di una storia nazionale. Forse lesse anche la cronaca, ditaglio politico e larghissimo Carlo né il lavoro per lui: anzi il suo maggiore contributo agli sforzi del re per la correctio della vita religiosa fu compiuto dopo il ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] micidiale del sangue suo" (I, 8); del figlio di Boccaccio Adimari, che "tagliò la mano" a Gherardo Bordoni, dopo che era stato "pregio" non si acquista per retaggio ma per sforzodi perfezione individuale; gli stati illustrati sono undici (imperatore, ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] l'A. tagliò corto: estese alla Sicilia le disposizioni in vigore nel Regno di Napoli, abrogando ogni sorta di diritti privativi dei rinnovamento di limitate zone della campagna soprattutto nella Sicilia occidentale. Altri considerevoli sforzi vennero ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tratte da documenti d'archivio, che sforzi interpretativi (La morte del conte di Carmagnola, Torino 1834; Relazione del viaggio trasmissione. Si tratta di uno studio insomma sulle classi sociali che, secondo un tagliodi storiografia storico-giuridica ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] di prevenire il pericolo dei Turchi (invano smentito da informazioni venete), vi aveva inviato soldati e costruito una rocca. I suoi sforzi Paolo III, succeduto a Clemente VII, tagliò corto alle dispute di lui e del cardinale Ippolito, nominando ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] che minacciava ditagliargli la ritirata dal "serraglio", ritirò la cavalleria lasciando all'assedio di Governolo la respinse un attacco padovano a Brescia: ma tutti questi sforzi, diretti a preservare lo Stato visconteo, venivano vanificati dai ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] : la concorrenza economica fatta di intraprendenza e di innovazione tecnologica ad opera di Francesi, Inglesi e Olandesi mortificava sensibilmente il ruolo di Venezia mentre erano sempre più forti, e convergenti, gli sforzi delle potenze asburgiche e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] e asseconda gli avveduti sforzi del residente toscano Asdrubale Barbolani di Montauto, che, attenendosi del taglio voluto dal duca di Mantova, cenni in lettere di Paolo Moro e Pompeo Strozzi nell'Archivio di Stato di Mantova, Carteggio di inviati ...
Leggi Tutto
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...