DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con Luigi Einaudi alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e , L'Uomo Qualunque 1944/1948, Bari 1975. Ditaglio storico-politologico sono i lavori di R. Orfei, L'occupazione del potere. I ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la Contemplazione della morte, riflessioni ditaglio notturno sul destino umano pubblicate dal Corriere della sera e raccolte in volume per i tipi di Treves, e il proemio a La vita di Cola di Rienzo, ricco di notazioni sul periodo più fulgente della ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] positiva il pensiero del filosofo calabrese, per il suo sforzodi arrivare a una religione intima rinnovata che affermasse anche alternò gli studi filosofici a interventi pubblicistici ditaglio più immediatamente politico e attinenti alla situazione ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] B. in un articolo del Tevere, che sta a testimoniare gli sforzi da lui compiuti, e tesi a interiorizzare un esagitato culto della sorelle senza marito, ditaglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto segregandosi nei ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] ’Acqua associava anche quelle ditaglio pastorale, che lo videro così attivo predicatore e collaboratore di Margotti nello svolgimento del forte della DC dopo la morte di De Gasperi, assecondando gli sforzi compiuti da quest’ultimo per attenuare ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] finalità della scrittura di una storia nazionale. Forse lesse anche la cronaca, ditaglio politico e larghissimo Carlo né il lavoro per lui: anzi il suo maggiore contributo agli sforzi del re per la correctio della vita religiosa fu compiuto dopo il ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] di Laste Basse, sudditi veneti, e quelli di Folgaria, sudditi arciducali, circa diritti di pascolo e ditagliodi Province Unite tra i protestanti, potevano esser d'aiuto nello sforzodi tutelare la propria indipendenza verso i primi due, miranti ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] della S. Sede la decisione della Repubblica sul taglio del Po di Porto Viro. L’anno seguente andò in Francia francese resero vani gli sforzidi Padavino, tanto che, per l’aperta ostilità e le minacce di morte, dovette terminare precipitosamente ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] ancora in auge nei chiostri. In seguito si sforzòdi applicare alla filosofia e alla teologia un latino
Il De veritate religionis Christianae ha carattere polemico e un taglio più scientifico dell'opera precedente, essendo destinato agli studiosi. ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] sforzi furono premiati: fu infatti la prima orchestra da ballo italiana che dai locali di una sala pubblica trasmise in diretta alla radio programmi di temperare gli influssi jazzistici con una melodia ditaglio mediterraneo. Il suono era, nel ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...