UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] l’avanzare dell’età, poi, i grandi baffi e il tagliodi capelli ‘all’umberta’ – cortissimo, a spazzola – divennero .
Gli anni dal 1870 al 1877 furono caratterizzati dagli sforzidi Vittorio Emanuele II per rinsaldare i legami con le principali ...
Leggi Tutto
SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] morte di Corso Donati, in cui la teatralità del taglio compositivo era vivificata da un convincente effetto di luce del chiaroscuro, sebbene malamente studiati dal vero, svelano gli sforzidi un ingegno, il quale si dibatte nella gabbia accademica, ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] della S. Sede la decisione della Repubblica sul taglio del Po di Porto Viro. L’anno seguente andò in Francia francese resero vani gli sforzidi Padavino, tanto che, per l’aperta ostilità e le minacce di morte, dovette terminare precipitosamente ...
Leggi Tutto
IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] ancora in auge nei chiostri. In seguito si sforzòdi applicare alla filosofia e alla teologia un latino
Il De veritate religionis Christianae ha carattere polemico e un taglio più scientifico dell'opera precedente, essendo destinato agli studiosi. ...
Leggi Tutto
CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] sforzi furono premiati: fu infatti la prima orchestra da ballo italiana che dai locali di una sala pubblica trasmise in diretta alla radio programmi di temperare gli influssi jazzistici con una melodia ditaglio mediterraneo. Il suono era, nel ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Gegenwart: il sentimento che incita il C. allo strenuo sforzodi stilizzazione da cui escono per sempre codificate le forme Dixit Dominus dell'anno avanti, e impiegherà sia il taglio che reminiscenze corelliane nelle sonate per violino e in musiche ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] micidiale del sangue suo" (I, 8); del figlio di Boccaccio Adimari, che "tagliò la mano" a Gherardo Bordoni, dopo che era stato "pregio" non si acquista per retaggio ma per sforzodi perfezione individuale; gli stati illustrati sono undici (imperatore, ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ed in quanto filosofia sarebbero novellamente rinate. Per lui il taglio tra il vivo ed il morto significava il rifiuto del . Questa scelta indirizzerà gli sforzi dei D. verso l'identificazione, sempre cercata e mai realizzata, di logica e natura. p. ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] ’anno successivo, in vista di un matrimonio d’interesse che avrebbe dovuto dare un taglio alla vita impenitente e insieme di nuovo coinvolto in faticosi maneggi, che le cure degli interessi di famiglia parevano portarsi sempre dietro. Tutti gli sforzi ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] identificarsi con essa ed è dovere dell'esecutore sforzarsi per riprodurre in sé il momento estetico del accompagnati che si alternano al parlato, cui, pur nel tagliodi stile prettamente italiano, si affiancano altri elementi come il Lied ...
Leggi Tutto
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
sforzo1
sfòrzo1 s. m. [der. di sforzare1]. – 1. a. Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività: con un grande s. riuscì a sollevarsi; per prepararsi agli esami ha dovuto fare un notevole...