ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] e Bibl.: Oltre i docc. citati nel testo, l'Arch. di Stato di Milano conserva i dispacci dell'A. da Firenze (Arch. Sforzesco, Pot. Estere, cart. 265-267). Una serie di lettere al Decembrio degli anni 1454-1458 è nella Bibl. Ambrosiana, cod. I 235 ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] vecchi legami di tradizione e di cameratismo. Dopo favorevoli combattimenti a Serafimovič e una brutta flessione della divisione "Sforzesca" (luglio-agosto), gli Italiani furono distesi a cordone per 270 km sul Don, formando, insieme con un'armata ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] suoi rapporti con lo Sforza dopo la conquista del ducato non si ha notizia, né egli figura in alcuno degli elenchi della cancelleria sforzesca. L'ultima menzione è in un diploma del 21 ott. 1455 con il quale si conferma a lui e al fratello Giovanni ...
Leggi Tutto
BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] stato sottratto, di rilasciare i prigionieri e di revocare tutte le decisioni prese a danno del Bolleri. La diplomazia sforzesca per conto suo mandò al Savoia un memoriale-ultimatum. Le pressioni che giungevano da ogni parte, comprese anche quelle ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] del F., Giovanni Ambrogio: a conferma di quanto il nucleo familiare del F. fosse, in quel momento, legato alla politica sforzesca. Ma se dal 1499 Giovanni Ambrogio e gli altri fratelli seppero spostarsi sull'alleanza francese dopo la morte di Carlo ...
Leggi Tutto
BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] dell'architettura a Milano..., II, Roma 1968, pp. 108, 123 s.; C. Santoro, Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco (1216-1515), Milano 1968, pp. 378, 397; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano 1885, tav. IX. ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] e diplomatica dei Gonzaga, II, a cura di A. Luzio, Mantova 1922, ad ind.; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, II, 1460, a cura di I. Lazzarini, Roma 2000, ad ind.; M. Equicola, Dell'historia di Mantova libri cinque scritta ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] antica, c. 135; Famiglie, Feruffini, c. 70; Comuni, Alessandria, c. 2; Notarile, Not. Zunico Antonio, c. 1873. Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1953, pp. 35, 51 s.; I registri delle lettere ducali, a cura di C. Santoro ...
Leggi Tutto
CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] le prov. napol., XXIII (1898), pp. 205 s.; G. B. Picotti, La Dietadi Mantova, Venezia 1912, p. 500; Gli uffici deldominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, p. 244; T. Foffano, Umanisti italiani inNormandia, in Rinascimento, s. 2, IV (1964 ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] ancora un grado distinto nella gerarchia amministrativa, nettamente separato da quello dei cancellieri, come avverrà in età sforzesca. Come "secretarius "il C. godeva di un titolo funzionale attribuito a quei cancellieri che erano stati scelti ...
Leggi Tutto
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...