GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] 1909, pp. 472 s.; Idiari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, p. 5; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca (1450-59), a cura di I. Lazzarini, I, Roma 1999, p. 412; III, ibid. 2000, pp. 197 s., 201, 334; M. Nicoud ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] in onore di G. Volpe, Firenze 1958, pp. 146 n. 2, 154, 173-74; G. Franceschini, Le dominazioni francesi e le restaurazioni sforzesche, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 328 ill.; F. Chabod, L'epoca di Carlo V, ibid., IX, ibid. 1961, pp ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] altri, a cura di G. Lopez, Milano 1976; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-XI, Firenze 1977-2004, ad ind.; Carteggi diplomatici fra Milano sforzesca e la Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1985-87, ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , il 7 novembre fa "drizzare" su di un torrione del castello di porta Giovia l'impresa imperiale e su di un altro quella sforzesca; si porta "in la piaza dentro il castello" gremita dei suoi e, tra spari e "sonar de trombe", s'eleva il grido "duca ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] Giacomo Trivulzio, conquistava il Milanese, il C. passò al servizio dei Francesi. Consolidatasi, dopo la breve restaurazione sforzesca del febbraio-marzo 1500, la dominazione francese sul ducato, nel 1506 si verificarono a Genova disordini diretti ...
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Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] cercando vantaggi per sé; ma senza fortuna, perché i Francesi diffidavano ormai di lui. Restaurata la dominazione sforzesca, divenne luogotenente generale del duca Francesco II (1521), e poi suo gran cancelliere e senatore. Dopo la vittoria ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad Indicem;C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 203; G. A. Sassi, La nobiltà borromea, Milano 1718; C. De Rosmini, Dell'istoria di Milano, IV, Milano 1820 ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] da un potente clan gentilizio di origine medievale, era rimasta ai vertici della società piacentina in epoca viscontea-sforzesca e poi farnesiana, quando i suoi rami principali ricevettero titoli e investiture feudali. Ippolito, dottore in legge ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] più su di una tradizione che su testimonianze documentate. Con più sicurezza si può affermare che il C. visse alla corte sforzesca, entrando in contatto con l'ambiente degli umanisti milanesi, del Decembrio, del Filelfa e del Merula. Proprio alla sua ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] solo la profilatura a sinopia sull’intonaco, in verità molto rigida, e pressoché identica alle analoghe figure nella cosiddetta Pala Sforzesca, dipinta nel 1495, su commissione del Moro, per la chiesa milanese di Sant’Ambrogio ad Nemus e oggi a Brera ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...