BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] , col.118), il B. offrì l'aiuto politico e militare di Ludovico Sforza.
Nel 1499 il B. era ad Alessandria, nell'esercito sforzesco che si preparava all'estrema resistenza contro l'armata di Gian Giacomo Trivulzio. Arresasi la città il 29 agosto, il B ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] , come cancelliere, dall'inizio della missione o se lo avesse raggiunto in un secondo tempo. Certo in quel periodo l'oratore sforzesco lo definiva "asai familiare a la Maestà sua": C. infatti fungeva da tramite fra il sovrano e l'oratore che dovendo ...
Leggi Tutto
ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Figlio di Marco Antonio e di Lodovica Pirovano, nacque negli ultimi anni del sec. XV. Confeudatario della Pieve di Seveso (1538), membro del Collegio dei Dodici di provvisione [...] 1561), fu uno dei più esperti funzionari dell'amministrazione finanziaria dello Stato di Milano negli ultimi tempi della signoria sforzesca e nei primi anni del dominio spagnolo. Nel periodo dal 1520 al 1523 figura infatti come " thesaurariae ducalis ...
Leggi Tutto
Milanese. Non sappiamo quando sia nato: ma sarebbe stato figlio di tal Andrea Pellanda e di Maddalena Caimi, e, pare, nipote di Bartolomeo (v. sopra). Fu alla scuola di Giorgio Merula, e diventò poi persona [...] gradita alla corte degli Sforza. Già nel maggio del 1478, era a capo della biblioteca visconteo-sforzesca di Pavia; e nel 1496 fu chiamato a dirigere la biblioteca ducale di Milano e preposto all'archivio segreto degli Sforza. In tale ufficio, se non ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] 1455, Milano 1924, pp. 64, 73, 88 s., 94, 97, 109, 117 s., 120, 122, 195-200; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 5; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 72-75, 78, 141 ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] anche nella vita, il B. fuggì nel marzo a Lodi, occupata dai Veneziani alleati di Luigi XII.
La disfatta dell'esercito sforzesco e la cattura del Moro riportarono la dominazione francese in Lombardia, e il B. poté ritornare a Milano. Per gli anni ...
Leggi Tutto
ARGIROPULO, Isacco
**
Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] Cappelli, Giovanni e I. A., in Arch. stor. lombardo, 2, VIII (1891), pp. 168-173; G. Cesari, Musica e musicisti alla Corte Sforzesca, in Riv. musicale ital., XXIX(1922), p. 12; A. Pirro, Léon X et la musique, in Mélanges de philologie, d'histoire et ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] 1909, pp. 472 s.; Idiari di Cicco Simonetta, a cura di A.R. Natale, Milano 1962, p. 5; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca (1450-59), a cura di I. Lazzarini, I, Roma 1999, p. 412; III, ibid. 2000, pp. 197 s., 201, 334; M. Nicoud ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] a lungo: Francesco Sforza pose l’assedio a M., dove poco dopo entrò acclamato, il 26 febbraio 1450.
Con la dinastia sforzesca si aprì per M. un periodo di grande prosperità: il Castello (ricostruito da Francesco, cui si deve anche la costruzione dell ...
Leggi Tutto
TRANCHEDINI, Francesco
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1439, figlio primogenito di Nicodemo (v. la voce in questo Dizionario) e di Allegrezza Monaldi.
Visse con la madre e i numerosi fratelli [...] 1893, III, passim; C.M. Ady, I Bentivoglio, Milano 1967, pp. 145, 150 s., 162 s. e passim; L. Cerioni, La diplomazia sforzesca e i suoi cifrari segreti, Roma 1970 (ed. del cifrario); P. Kristeller, Iter italicum, I-VI, London-Leiden 1977-1992, ad ind ...
Leggi Tutto
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
trivulziano
agg. – Relativo alla nobile famiglia milanese dei Trivulzio, che ebbe un ruolo importante nella vita politica e culturale di Milano dal tardo medioevo fino a tutto l’Ottocento: biblioteca t., raccolta t. (nel museo sforzesco a...