Commediografo e giurista (Perugia 1540 - Parma 1611). Scrisse alcune commedie (Erofilomachia, 1572; I morti vivi, 1576; La prigione d'amore, 1590), e insegnò diritto successivamente a Perugia (1569), Macerata (1583), Pisa (1590), Pavia (1592), Perugia di nuovo (1598), Padova (1599); infine (1600) si stabilì a Parma, consigliere del ducato e primo lettore nell'università. Lasciò ponderose compilazioni ...
Leggi Tutto
BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] "à coups de plumes", scandalo e delizia degli ambienti letterari del tempo.
La ormai celebre compagnia vengeance (5 ott. 1716), Les jumeaux o La prigione d'amore di SforzaOddi (4 nov. 1717), La balourde, ripetuta insieme alla Merope l'11 ...
Leggi Tutto
DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] versi che piacevano di più i lazzi e gli scherzi degli zanni che non le commedie del Cecchi e del D., . d. letter. ital., XXVIII (1896), p. 190; B. Corrigan, SforzaOddi and his comedies, in Publications of the Modern Language Assoc. of America, XLIX ...
Leggi Tutto