Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] , viene tuttavia riversata nel duodeno solo in concomitanza dei pasti. Quando non è in atto il processo digestivo, lo sfintere di Oddi (situato in corrispondenza dello sbocco del coledoco nel duodeno) è chiuso, e la bile passa così nella cistifellea ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] anteriore dell’aorta toracica, dall’arteria tiroidea inferiore e dalla diaframmatica inferiore e coronaria stomacica. Sfintere esofageo superiore e inferiore Strutture anatomo-funzionali poste alle due estremità dell’e. e preposte, rispettivamente ...
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urogenitale, apparato
Complesso degli organi che adempiono alla funzione della generazione e di quelli destinati alla produzione e all’escrezione dell’urina. L’apparato genitale maschile comprende i [...] , nella donna, ha rapporti con l’utero. Nella parte più declive della vescica si apre un orifizio, lo sfintere vescicale, che immette nell’uretra. Quest’ultima presenta nei due sessi sostanziali differenze: nell’uomo, assume rapporti con ...
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uretra
Piccolo condotto che unisce la vescica urinaria con l’esterno. Mentre nella femmina ha la sola funzione di permettere il passaggio dell’urina, nel maschio serve anche per il passaggio dello sperma [...] è suddivisa dal diaframma urogenitale in un segmento superiore e uno inferiore. A livello del diaframma urogenitale è circondata dallo sfintere uretrale esterno. Si dirige dall’alto in basso e dal dietro in avanti. L’u. si apre all’esterno mediante ...
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lombosacrale, plesso
Plesso nervoso formato da tutti i nervi lombari, sacrali e coccigei. Innerva la parte inferiore del tronco e gli arti inferiori. Viene suddiviso in quattro parti: Plesso lombare: [...] e IV nervo sacrale; i rami motori somatici sono destinati alla muscolatura del pavimento pelvico e allo sfintere anale, mentre i rami sensitivi veicolano la sensibilità propriocettiva dagli stessi gruppi muscolari e quella esterocettiva dalla cute ...
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PUPILLA (dal lat. pupilla; fr. prunelle; sp. prunela; ted. Pupille; ingl. pupil)
Giuseppe OVIO
Vittorio CHALLIOL
Forame circolare, aperto quasi nel mezzo dell'iride (lievemente più vicino al margine [...] retina - eminenze quadrigemine - nucleo di Westphal nel mesencefalo - fibre del n. oculomotore, attraverso il ganglio ciliare - m. sfintere dell'iride. Nei soggetti sani l'illuminazione della retina di un occhio provoca il restringersi della pupilla ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] , che sbocca nel duodeno, spesso all’apice di una piccola papilla ( papilla del Vater); il suo orifizio è chiuso dallo sfintere di Oddi. In molti Mammiferi nel coledoco sbocca il dotto di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante lo sviluppo ...
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Malattia dell’esofago, consistente in un disturbo funzionale del cardias, cui consegue irregolarità del transito del cibo, dilatazione e allungamento dell’esofago. Può essere di natura malformativa congenita [...] .
La cardioplastica è l’intervento di chirurgia plastica sul tratto terminale dell’esofago e sul cardias, per la cura del c. o di una stenosi organica.
La cardiotomia è la sezione chirurgica dello sfintere del cardias per la cura del cardiospasmo. ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] , per mezzo di contrazioni lente e regolari, avviene il trasferimento del contenuto gastrico nel duodeno, previa apertura dello sfintere pilorico. La velocità dello svuotamento è influenzata da numerosi fattori, tra cui il volume, la densità, il pH ...
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Col termine di colagoghi si definivano, sino a non molto tempo fa, tutti i medicamenti capaci d'aumentare l'evacuazione della bile. Le esperienze farmacologiche fatte su animali portatori di fistole biliari [...] agirebbero in virtù d'un riflesso a sede probabilmente duodenale per cui, collo spasmo delle pareti vescicolari, si apre lo sfintere del coledoco e la bile fluisce in maggior copia. La loro azione sarebbe puramente meccanica. Tra i colagoghi veri ...
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sfintere
sfintère s. m. [dal lat. tardo sphincter -eris, gr. σϕιγκτήρ -ῆρος, der. di σϕίγγω «stringere»]. – In anatomia, genericam., muscolo breve di forma anulare (risultante dall’unione sulla linea mediana di due muscoli semiorbicolari)...
oddite
s. f. [der. della locuz. sfintere di Oddi, che riceve il nome dal medico Ruggero Oddi (1864-1913)]. – Infiammazione dello sfintere situato al punto di sbocco del coledoco nel duodeno (noto come sfintere di Oddi).