Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] sono costituiti per la maggior parte da glicerolipidi (fosfatidiletanolammina, -serina, -inositolo e -colina) così come da sfingomielina e cerebrosidi e da colesterolo (v. fig. 2). Anche nella ripartizione dei singoli componenti lipidici esistono ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] nelle 4 forme principali: la fosfatidilcolina, la fosfatidiletanolammina, la fosfatidilserina e la sfingomielina. I primi tre sono fosfogliceridi mentre la sfingomielina presenta una molecola di sfingosina e non contiene glicerolo. I fosfolipidi sono ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] più utilizzato e lo standard di riferimento per tutti gli altri. Il test sfrutta il fatto che la sfingomielina, un fosfolipide della membrana cellulare, la cui concentrazione nel liquido amniotico non riflette fenomeni maturativi del polmone fetale ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] deficit, più o meno completo a seconda dei vari fenotipi (A, B, C ecc.), dell’enzima sfingomielinasi con accumulo di sfingomielina all’interno della cellula che va incontro a morte; malattia di Tay-Sachs da deficit enzimatico di β-esoaminidasi A con ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] hanno una forma sferoidale e sono composte da prodotti di degradazione delle proteine, degli acidi grassi, della sfingomielina e dei polisaccaridi. Si trovano tipicamente a livello della substantia nigra, ma con una certa frequenza si possono ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] si deposita sotto forma di cristalli. Parallelamente si ha un aumento dei fosfolipidi, in particolare di lisolecitina e sfingomielina. L'accumulo di lipidi nella parete arteriosa è la conseguenza di un alterato bilancio tra influsso ed efflusso di ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] scuola di Liebig, studiò la costituzione chimica del cervello, nel quale isolò circa 140 composti tra i quali la sfingomielina, la frenosina e la cherasina. Egli contestò il suggerimento di Oskar Liebreich (1839-1908) secondo cui il cervello era ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] , nella fenilchetonuria (v. oligofrenia, in App. III, 11, p. 300); della sfingomielinasi, con conseguente accumulo di sfingomielina in vari tessuti nella malattia di Niemann Pick. La sistematica esecuzione di questi test biochimici alla nascita, che ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] nei depositi epatici sono la malattia di Gaucher (deposito di carboidrati) e di Niernan-Pick (lecitina e sfingomielina). Materiale inorganico costituito da metalli pesanti, ferro o rame, può riempire i depositi contenuti negli epatociti. Questo ...
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fosfolipide
s. m. [comp. di fosfo- e lipide]. – In biochimica, nome generico di sostanze (dette anche fosfatidi) presenti in tutte le cellule animali e vegetali e abbondanti nei semi, nelle uova, nel tessuto nervoso e muscolare: chimicamente...