moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] geocentrico; in tale ultimo caso si parla di m. apparente della volta celeste e degli astri, quello descritto dalla sfera celeste nel suo insieme e dagli astri su essa visibili in conseguenza della rotazione terrestre da ovest verso est (m ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] che, istantaneamente oppure in media nel tempo, si trovino più vicine a una generica di esse, e precis. comprese in una sfera avente per raggio la minore tra le distanze interparticellari medie. ◆ [LSF] Fenomeno p.: quello del quale non si conosce la ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] ; il volume di un cono circolare è invece dato da 1/3 πr2, se h, r, π hanno un significato analogo al precedente; il volume di una sfera, di cui r sia la misura del raggio, è uguale a 4/3 πr3, mentre quello di un ellissoide di semiassi a, b, c è dato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] da un esperimento di Giovanni Alfonso Borelli nelle Theoricae Mediceorum planetarum, del 1666, che prevede il movimento di una sfera all'interno di un circolo di legno in rotazione.
Alcuni storici preferiscono riconoscere in questo primo scritto di ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , sicché, forse già dal 1540 - e, con certezza, nel 1544 - cominciò a tenervi lezioni sulla "aritmetica" (da Euclide) e sulla "sfera" (da Sacrobosco).
Decise quindi di andare a vivere per conto proprio ma, se lasciava a tal, fine la casa del Cardano ...
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GRAMEGNA, Maria
Livia Giacardi
Nacque, ultima di cinque figli, a Tortona, presso Alessandria, l'11 maggio 1887 da Innocenzo, che gestiva una piccola fabbrica di pasta, e da Maria Cristina Agosta. Compì [...] pure il diploma della Scuola di magistero (sezione matematica), con una dissertazione dal titolo Area della zona sferica e della sfera, con C. Segre tra i commissari. Intraprese dunque la carriera dell'insegnamento nelle scuole secondarie e si recò ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (aritmetica), l’agrimensura catastale (geometria, cioè ‘misurazione della terra’), la navigazione e l’agricoltura (studio della sfera celeste, elementi di geometria sferica). Nei papiri egizi e nelle tavolette babilonesi si trovano calcoli (anche su ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . comunica dunque con l’ambiente cui è esposto e da cui riceve stimoli, mantenendo propri confini che delimitano la sfera politica dalle altre sfere della vita sociale: e la misura di questi confini segna il grado di rilevanza e di penetrazione del s ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata [...] storica dei numeri c. ➔ numero.
In un piano cartesiano, che prende il nome di piano c. o piano di Argand-Gauss o piano sfera, si fa corrispondere biunivocamente al numero a+i b il punto che ammette a come ascissa e b come ordinata (fig. 1). Risulta ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di Eutocio e gli altri tre secondo il manoscritto preeutociano. I commenti di Eutocio su due trattati di Archimede, Sulla sfera e sul cilindro e Misura del cerchio, si fondavano invece sulle edizioni curate dal suo maestro Isidoro di Mileto, edizioni ...
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-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...