Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] proprio campo ciascuna parte o classe e impedendole di oltrepassare i limiti delle sue funzioni, assicura il miglior ordine tanto nella sfera morale quanto in quella politica. La perfezione dell'anima è così, da questo punto di vista, non tanto nella ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] a esso, in orbite concentriche, i vari pianeti fino alla sfera estrema, racchiudente il tutto, formata anch'essa di materia ignea rotazione, era sempre rivolto verso l'esterno della sfera. I raggi del fuoco centrale pervenivano all'emisfero abitato ...
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TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] Attento alla problematica dei valori, T., come sociologo, si colloca in una prospettiva weberiana che tiene distinta la sfera politico-normativa da quella scientifico-predittiva.
Opere principali: Vom Ursprung und Ende der Metaphysik. Eine Studie zur ...
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Antropologia
Nell’etnologia religiosa, l’espressione E. Supremo indica una figura pressoché universalmente diffusa nelle culture arcaiche, concepita e rappresentata in maniera assai diversa da altre figure [...] è») e non diede mai valore ontologico alla sostantivazione del verbo εἶναι. Tuttavia, il processo che condusse Parmenide dalla sfera delle affermazioni-negazioni particolari, in cui ogni ‘è’ si accompagna a un ‘non è’, all’asserzione dell’unico ‘ente ...
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Come termine specifico di logica, la c. è il rapporto vigente tra un’affermazione e una negazione di egual soggetto e di egual predicato. In questa antitesi, vero essendo un termine, l’altro deve essere [...] , e ha luogo quando si qualifica un soggetto con un attributo che è escluso dalla natura stessa del soggetto (per es. sfera cubica).
In logica matematica il principio di c. è espresso dalla formula ¬ (p ⋀ ¬ p). Questo principio, in relazione a un ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] essere limitato agli uomini, bensì esteso a tutti gli esseri senzienti. La linea di demarcazione tra gli esseri che rientrano nella sfera morale e quelli che ne sono esclusi non passa più attraverso la ragione e la capacità di usare il linguaggio, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] risponde a una ovvia esigenza cautelativa, ma riflette anche l’atteggiamento profondamente ambivalente di Alberti nei confronti della sfera del potere e del governo. La lettura ‘politica’ degli eventi narrati da Alberti è però tutto sommato chiara ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] della verità della Bibbia, ma è anche ridicolizzata come contraria alla ragione: «Ma poiché alcuni insistono nel sostenere che la sfera ruota come un tornio intorno all’albero o come un carro o una macchina intorno all’asse, ci mostrino costoro su ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] e di una mentalità, la sua massima che raccomanda di curare il proprio «particolare», cioè di anteporre oculatamente la sfera dell’interesse privato a quella dell’interesse pubblico.
Dal punto di vista logico
Socrate argomentava sotto i portici di ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] alla scuola di Siria attraverso la figura del suo fondatore, Edesio, scolaro di Giamblico. L’interesse per la sfera religiosa diventa qui prevalente, e la preoccupazione di giustificare le credenze religiose tradizionali si traduce in una decisa ...
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-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...