TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] l’intera produzione fu velocemente posta in minoranza dal dilagare dei principi dell’idealismo crociano anche nella sfera della critica musicale. Molti suoi contributi storici e atteggiamenti critici appaiono oggi ampiamente superati (soprattutto il ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] nel '72 lavorava come impiegato presso la casa editrice Lacroix: "Dovendo lavorare per vivere, sono ancora fortunato di lavorare in una sfera che è secondo i miei istinti" (in G. D. Dati biogr. ..., p. 51) scriveva da Parigi al fratello sacerdote nel ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] quale entrambe le autorità derivano direttamente da Dio e possono dunque esercitare un potere autonomo e distinto nelle rispettive sfere d'influenza: il dominio temporale e il dominio spirituale.
Dante si spingeva, in realtà, ben oltre l'assegnazione ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] , si doveano dare a loro..." (p. 141). Queste risposte erano certo un modo garbato di richiamare il papa alla sfera religiosa che doveva essergli propria e di respingere così, con una dichiarazione generale di principî, le proteste pontificie. Non ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] istanze esistenziali presenti nel suo pensiero. La riflessione finale del B. è orientata, per quanto concerne la sfera socio-politica, verso il progetto di una pianificazione democratica che risponda ai bisogni vitali dell'uomo, rimanendo, però ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] (in partic. pp. 155, 160); Ead., Idiomi di straniere a Roma: Cristina di Svezia-Minerva e la sua accademia, in I linguaggi del potere nell’età barocca, Donne e sfera pubblica, II, a cura di F. Cantù, Roma 2009, pp. 229-256 (in partic. pp. 241-245). ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] approssimativa ed incerta, di un temperamento lirica, già configurato. Con senso di consapevolezza critica il C. relegò alla sfera privata buona parte dei suoi primi versi, nei quali, dacché sono stati accolti nel primo volume dell'edizione nazionale ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] VI; Vita Mauri; cfr. Laqua, 1976, passim; Longo, 2012, pp. 81-94).
La svolta, e l’ampliamento decisivo di orizzonti (alla sfera universale), arrivò con la discesa e l’incoronazione di Enrico III in Italia nel dicembre 1046, subito dopo il sinodo di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dei potentati meridionali, Capua e Salerno, che proprio allora riaffermavano più vigorosamente la loro autonomia all'interno della sfera d'influenza bizantina.
D'altra parte, il matrimonio di Teodora, figlia di una sorella di Marozia, con Giovanni ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ogni centro aveva il suo signorotto; sia perché, e la cosa era molto importante, quelle terre rientravano anche nella sfera d'influenza di altri potentati, esterni allo Stato della Chiesa ed in vario grado temibili. Nel Ducato si doveva contrastare ...
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-sfera
-sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scient., formate modernamente col sign. di «ambiente sferico, superficie o parte di superficie sferica» oppure...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...