In astronomia, la distanza angolare delle stelle circumpolari dal polo celeste. Si ha la massima d. quando il cerchio orario dell’astro e il cerchio verticale sono fra loro perpendicolari. Si hanno 2 [...] massime d., orientale e occidentale, in punti della sferaceleste simmetrici rispetto al meridiano, cioè di uguale altezza, e di angoli orari e azimut uguali e di segno contrario (massimo azimut positivo e negativo raggiungibile). ...
Leggi Tutto
siderostato Strumento, ideato da L. Foucault, per rinviare in una direzione fissa i raggi luminosi provenienti da un astro che si sposta per effetto del moto diurno della sferaceleste. Era sostanzialmente [...] costituito da uno specchio piano mosso da un motore a orologeria ...
Leggi Tutto
ascensióne rètta In astronomia, l'a.r. di un astro, di simbolo α, indica l'ascissa di un sistema di coordinate curvilinee sferiche (coordinate equatoriali) atte a individuare la posizione di un punto sulla [...] sferaceleste. L'ordinata prende il nome di declinazione. ...
Leggi Tutto
ascendènte, nòdo In astronomia, il punto in cui l'orbita della Luna o di un altro pianeta taglia l'eclittica (circonferenza massima apparentemente descritta dal Sole sulla sferaceleste durante il moto [...] annuale) nel passaggio dall'emisfero australe a quello boreale ...
Leggi Tutto
Antico strumento astronomico (chiamato anche sfera armillare), che consentiva di determinare le coordinate altazimutali di un astro. Era formato da anelli disposti in modo da rappresentare i principali [...] circoli della sferaceleste (meridiano, orizzonte, cerchio orario ecc.). ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ricostituire l’equilibrio statico dei quattro elementi quando esso sia stato violentemente alterato. Al di sopra della sfera lunare le sferecelesti, muovendo eternamente in circolo per loro natura, non si allontanano mai dal loro luogo e non danno ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] dai pianeti hanno una diversa grandezza e sono paragonate da Vitruvio ai gradini di una scala che si eleva fino alla sferaceleste. Quindi, dopo aver stabilito i valori dei periodi siderali della Luna e del Sole (gli intervalli di tempo in cui la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di stelle doppie è molto maggiore di quanto ci si aspetterebbe a partire da una distribuzione casuale delle stelle sulla sferaceleste. Anche se Michell aveva commesso degli errori, il suo metodo era importante, dal momento che introduceva un modo di ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] Sole, la Luna e i pianeti avessero movimenti propri da ovest a est, mentre il movimento degli asterismi sulla sferaceleste era immaginato da est verso ovest. Questa concezione geostazionaria fu modificata da Āryabhaṭa I, il quale, pur mantenendo il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] suo piano è inclinato di 5° rispetto all'eclittica: è il cerchio sul quale l'osservatore terrestre osserva muoversi la Luna nella sferaceleste. I due 'nodi' (le intersezioni Ω edi I e II) si muovono sul cerchio I in senso opposto a quello dei segni ...
Leggi Tutto
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...
emisfero
emisfèro (ant. emisfèrio, emispèro e emispèrio) s. m. [dal lat. hemisphaerium, gr. ἡμισϕαίριον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e σϕαῖρα «sfera»]. – 1. La metà di una sfera. In partic., ciascuna metà del globo terrestre, determinata sia da...