La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] modo diverso da Tolomeo. Per esempio, la nozione di 'mezzo' ha per Ibn Sahl un'importanza maggiore. Ogni mezzo, compresa la sferaceleste, ha un certo grado di opacità che lo definisce, ovvero come dice Ibn al-Hayṯam interpretando Ibn Sahl "non c'è ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] ; al suo libro, pubblicato nel 1818, diede il titolo ambizioso di Fundamenta astronomiae.
Un moto proprio è la proiezione sulla sferaceleste del moto della stella relativo al moto del Sole e del Sistema solare. Come abbiamo visto, Whiston aveva già ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] → reale. ◆ [ASF] T. siderale: il t. locale riferito al passaggio al meridiano di un astro o di un particolare punto della sferaceleste, anziché del Sole. ◆ [ASF] T. solare: è il t. definito in base all'anno solare o tropico, ossia all'intervallo di ...
Leggi Tutto
stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] lo strato superficiale (fotosfera) e viene irradiata verso l'esterno. Nell'antichità il termine comprendeva tutti gli oggetti luminosi della sferaceleste e cioè sia le s. fisse, sia le s. erranti o pianeti (oggi sappiamo che l'apparente immobilità ...
Leggi Tutto
carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] ) sta principalmente nel fatto che le c. rappresentano il cielo com'è visto da un osservatore posto nell'interno della sferaceleste (cioè nell'aspetto che ci è consueto). Per le due c. del cielo boreale e australe → costellazione. ◆ [OTT] C. dei ...
Leggi Tutto
asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] , o del cielo, o del mondo: l'a. terrestre (v. oltre), in quanto a. della rotazione diurna della sferaceleste. ◆ [MCC] A. centrale: v. oltre: A. di un sistema di vettori a risultante non nullo. ◆ [ELT] A. dei tempi: nella tecnica degli oscilloscopi ...
Leggi Tutto
orizzonte
orizzónte [Der. del lat. horizon -ontis, dal gr. horízon -ontos, part. pres. di horízo "limitare", sottinteso ky´klos "circolo" e quindi "circolo delimitante (il panorama")] [ASF][GFS] Concret., [...] al piano dell'o. terrestre (g nella fig.); date le dimensioni finite della Terra rispetto al raggio infinito della sferaceleste, viene a coincidere con l'o. terrestre del luogo. ◆ [GFS] O. geologico: strato o insieme di strati distinguibili per ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa [Lat. astronomia, dal gr. astronomía "insieme delle leggi (fisiche) che governano gli astri"] [ASF] Tradizionalmente, la scienza che studia i corpi celesti e i fenomeni a essi relativi. [...] radiazioni visibili degli astri: v. astronomia ottica. ◆ [ASF] A. sferica: quella riguardante la posizione degli astri sulla sferaceleste, lo stesso che a. a due dimensioni. ◆ [ASF] A. spaziale: l'insieme delle tecniche di osservazione astronomica ...
Leggi Tutto
Zodiaco
Zodìaco [Der. del lat. scient. Zodiacus, dal gr. zodiakòs forma evoluta di zòdion "figura, segno celeste", a sua volta der. di zòon "animale"] [ASF] Zona della sferaceleste intorno all'eclittica, [...] di esse → costellazione). I pianeti e la Luna si muovono sempre dentro la fascia dello Z. perché le loro latitudini celesti non oltrepassano mai 9°. Nell'antichità, quando furono gettate le basi della scuola astronomica greca (IV sec. a.C.), il ...
Leggi Tutto
Orione
Orióne [Lat. scient. Orion -nis, dal gr. Oríon, gigante gran cacciatore della mitologia classica] [ASF] Antica costellazione australe a sud del Toro e dei Gemelli, di simb. Ori, visibile alle [...] della costellazione, circa in corrispondenza della stella ϑ, tra la cintura e Rigel; è una nebulosa gassosa che occupa sulla sferaceleste una superficie circa pari a quella della Luna piena, di dimensioni reali dell'ordine di 10 anni-luce, a una ...
Leggi Tutto
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...
emisfero
emisfèro (ant. emisfèrio, emispèro e emispèrio) s. m. [dal lat. hemisphaerium, gr. ἡμισϕαίριον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e σϕαῖρα «sfera»]. – 1. La metà di una sfera. In partic., ciascuna metà del globo terrestre, determinata sia da...