Medico (Firenze 1508 - Pisa 1559); a Parigi fu medico di Francesco I e primo docente di medicina al Collège de France. Rientrato in patria per invito di Cosimo I, dal 1548 insegnò filosofia e medicina [...] . Ha lasciato un'ottima descrizione dell'osso palatino e dello sfenoide: in memoria di questi studî sono chiamati vidiani il canale scavato alla base del processo pterigoideo dello sfenoide e gli organi che lo attraversano (nervo e arteria vidiana ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] descritte da E.-J. B. Bertin nel secolo precedente, note come cornetti di Bertin, sono non già dipendenze dello sfenoide, secondo l'opinione allora radicata in tutti gli anatomisti, bensì due ossicini indipendenti (Linee anatomiche, I, Osteologia. Su ...
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FERRERI, Giorgio
Domenico Celestino
Nacque a Roma il 24 luglio 1893 da Angelo Livio, avvocato, e da Elena Ponzio Vaglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, fu chiamato alle armi e partecipò [...] .
Il F. si dedicò a studi sul nistagmo, sulla radioterapia dei tumori ipofisari attraverso lo sfenoide, sulla traumatologia e sull'infortunistica in otorinolaringoiatria, sulle complicanze cerebrali otogene. Frequentò assiduamente le principali ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] a ciò, egli fornì anche contributi originali: in anatomia descrisse un forame comune alle apofisi nasali del vomere e allo sfenoide; tentò, sulla scia di Haller, di provare l'insensibilità dei tessuti tendinei e del periostio, conducendo peraltro gli ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] del basi-occipitale in rapporto ai processi basilari, ibid., XVII [1906], pp. 60-68; Osservazioni sul foro di Vesalio dell'osso sfenoide, in Arch. ital. di anatomia e di embriologia, XI [1912-13], pp. 536-544), la descrizione del lobo intermedio dell ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] asportato, in Riv. di neurologia, XXII [1952], pp. 155-165, in collab. con A. Pansini; Meningiomi dell'ala dello sfenoide, ibid., pp. 425-555; Considerazioni su due casi di meningiomi intraventricolari operati, in Riv. di patologia nervosa e mentale ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] sue descrizioni, utilizzò ossa di scimmia. Nel commento, oltre a fornire accurate descrizioni delle suture craniche, della mastoide, dello sfenoide (le cui piccole ali sono note come apofisi di Ingrassia, v. L. Testut, Anatomia umana, I, Torino 1949 ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] in Rass. internaz. di clinica e terapia, XX [1939], pp. 787-793; Meningiomi dei lobi frontali e della piccola ala dello sfenoide, in Mem. della R. Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, sez. di medicina e chirurgia ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] poi importanti elementi clinico-statistici nelle espressioni oftalmo-patologiche dei tumori dell'ipofisi e del corpo dello sfenoide, quali un maggior interessamento dell'oculomotore comune nei confronti dell'abducente, oltre a una marcata prevalenza ...
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sfenoide
sfenòide s. m. [comp. del gr. σϕήν σϕηνός «cuneo» e -oide; cfr. gr. σϕηνοειδής «simile a cuneo»]. – 1. In anatomia, osso impari, mediano, simmetrico, che fa parte della base del cranio, costituito da un corpo cuboideo e da tre coppie...