Viaggiatore veneto (n. Vicenza 1451 o 1452 - m. 1525 circa). Partito da Venezia nel 1468, prese parte alla difesa di Negroponte e, fatto schiavo, fu condotto a Costantinopoli. Con gli eserciti turchi fu [...] relazione del primo viaggio, è quasi sicuramente autore (un tentativo di attribuire l'opera al nobile veneziano Donato da Sezze non ha trovato consensi) della cosiddetta Historia Turchesca, preziosa fonte per la storia dei sultanati di Maometto II e ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] all’anagrafe il 12 aprile con il nome di Dolores Olei. Ma poi le diede il suo cognome, la affidò a una balia di Sezze e, nel 1893, a due suoi cugini abitanti a Treia (Macerata), don Domenico e Paolina Ciaramponi: un prete originale e una donna nubile ...
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MARIO, Gaio, il Giovane
Mario Attilio Levi
Nipote di Gaio M., fu dapprima (83) legato di Norbano nella guerra contro Silla, e col suo capo rimase gravemente sconfitto presso Capua, nella battaglia del [...] Scevola. Nell'82, comandante di una parte dell'esercito, si trovò di fronte a Silla, il quale lo inseguì, dominando da Sezze la Via Appia. A Sacriporto Silla s'impegnò nuovamente contro M., con l'aiuto di Dolabella, e lo sconfisse, costringendolo a ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] con le comunità di Sermoneta e Bassiano loro soggette e Terracina, approvavano i capitoli di pace presentati loro da Sezze, arresasi alle pretese dei Caetani, dopo che nell'agosto Nicola e Giovanni ne avevano invaso il territorio, facendo prigionieri ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] attività missionaria nel Canadà. Nel frattempo aveva seguito gli studi a Roma (1626-1630), poi, compiuti tre anni di insegnamento a Sezze e a Tivoli (1630-1633), era ritornato a Roma per i primi tre corsi di teologia (1633-1636). Trascorse il periodo ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] 27 dicembre, inutilmente intimò al C. e a Giovanni di presentarsi alla curia del rettore per rispondere della spedizione compiuta contro Sezze. Intanto il C. aveva stipulato la pace con i Savelli (3 ott. 1337) e nel settembre dell'anno successivo fu ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] di filosofia (1726-28) e di teologia (1734-38). Tra i due corsi insegnò per cinque anni nei collegi di Sezze, Orvieto e Firenze.
Completato il corso di teologia, che per i gesuiti rappresentava la condizione imprescindibile per divenire professi dei ...
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MARITTIMA
Giorgio FALCO
Roberto ALMAGIA
. Denominazione, oggi caduta in disuso, ma frequentemente adoperata nei secoli passati per designare una parte del Lazio meridionale, compresa approssimativamente [...] il govemo di un rector. I centri principali della Maritima erano Civita Lavinia, Velletri, Cori, Sermoneta, Sezze, Piperno, Terracina. La provincia di Campagna e Marittima con capitale Frosinone sussiste ancora nel riordinamento amministrativo fatto ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] Gandolfo nel 1814, appena restaurato il governo papale; in seguito lo fu di Monte Marciano, Poggio Mirteto e Sezze, dopo aver trascorso un breve periodo a Bologna, come vicedirettore della neoistituita polizia pontificia.
Vissuta la prima infanzia ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] da soli.
Il C. e il fratello caddero nell'inganno: postisi a capo di 500 uomini invasero il territorio di Sezze e massacrarono senza pietà gli avversari; la strage assunse proporzioni inaudite, data la modestia del conflitto, perché i Sermonetani e ...
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sezzo
sézzo agg. [lat. sētius «più tardi, dopo»], ant. – Ultimo; si usa soltanto nelle locuz. avv. da sezzo, al da sezzo (anche in grafia unita: v. dassezzo), da ultimo, alla fine: Venimmo al piè d’una torre al da s. (Dante); colui che per...
dassezzo
dassézzo (o 'da sézzo') avv., ant. – Da ultimo (v. sezzo): Che la piaga da sezzo si ricuscia [= ricucia] (Dante); anche, con lo stesso sign., al da sezzo.