Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] di Massimino; tr.; K. vii, 4. - Antiochiadi Caria: ???SIM-07???308. Ingresso di un ponte sul Meandro; riprodotto in monete di Decio, Valeriano e Gallieno: tr.; K. vii, 3. - Antiochiadi ???318. Riprodotto in moneta di Otacilia Severa, 244-249; K. vii ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 12) absidata, fatta costruire da P. Ceionio Cecina Albino nel Foro severiano; 3) b. (m 36 × 14) preceduta da un I. L., xii, 2533), Antiochia (Kaisarion), fatta costruire da Cesare nel 47 a. C., e le b. di età costantiniana e teodosiana: b. Roufinou ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] venerate anche nei primi secoli dell'era cristiana. Alessandro Severo (222-235) possedeva nel suo grande larario i sua Chronographia che il lauráton di Costantino il Grande veniva portato in processione ad Antiochia. Lo stesso Costantino appose su ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] . - Nella pittura appaiono cicli d'illustrazioni, come dovevano essere quelli di Theoros di Samo, citati dalle fonti letterarie (v. theoros) o i tardi dipinti (IV o V sec.) ad Antiochia e Gaza; ricordati da alcune fonti: ad essi possono ricollegarsi ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] , Londra 1914, n. 1398.
27. Monete: di Traiano, Settimio Severo, Caracalla e Filippo l'Arabo che raffigurano il Circo ss., anche per Priene).
SYRIA, PALAESTINA, ARABIA
Antiochia: W. A. Campbell, in Antioch on the Orontes, I. The Excavations of 1932, ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] già nel 170 a.C., il colossale tempio di Giove Olimpo donato dal re Antioco IV di Siria ad Atene. Come in Grecia, il termine erano intimi degli imperatori, come nel caso diSevero con Nerone o di Apollodoro di Damasco con Traiano, mentre uno era egli ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] arcate ricorda gli a. della campagna romana, e l'a. di Cherchell (Caesarea) con un ponte d'altissime arcate. Nelle province orientali, Antiochiadi Siria, secondo la testimonianza di uno scrittore del IV sec. d. C., Libanio, superava tutte le altre ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] dovette avere ad Antiochia il centro diffusore.
Ma anche nel motivo di adozione di tali architetture, genericamente del limes dell'Eufrate diviene il banco di prova della potenza romana e con Settimio Severo i siriaci entrano a far parte della ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] severo, si trovano invece nelle altre forme di decorazione, e influenzavano i pittori durante il periodo di transizione, quando cercavano di la sua origine in Alessandria o il IV stile in Antiochia. Può darsi che, in ambedue questi stili, molti ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] con quello dei coni di Crotone ed è certo opera di stile severo. Un A., conosciuto da una replica di Cassel e da altre iv, 47) e dello stesso era un A. che si trovava a Dafne presso Antiochia (Liban., Orat., 61; Cedren., Comp. hist., p. 306, B.); le ...
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