Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] , Santa Sofia accoglie anche ritratti di patriarchi e vescovi di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme, Alessandria e Roma, disegno severo e dalla stesura priva di esitazioni, dove la linea appare quale strumento d’espressione capace di solcare e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] , su una preesistente strada porticata; il foro severiano noto come Tetrastoon è parzialmente recuperato e ridedicato ad presente a Tessalonica, Antiochia, Milano, Treviri e Sirmio) e la presenza di un mausoleo imperiale di forma circolare all’interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] anche in Occidente, come dimostrano gli scritti di Sulpicio Severo) della preesistenza delle anime ai corpi e e ad Antiochia presso Libanio. Dopo un’esperienza di vita monastica, Basilio si fa sacerdote e nel 370 diviene vescovo di Cesarea, ...
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Imperatore romano (Emesa 204 - Roma 222). Nato da Giulia Soemiade, figlia di Giulia Mesa cognata di Settimio Severo, fu sacerdote del dio Elagabal (donde il soprannome) a Emesa dove Macrino aveva relegato [...] Antiochia dai rivoltosi, e poi ucciso. Anche il figlio di Macrino, Diadumeniano, fu tolto di mezzo, e alcuni tentativi di quasi interamente nelle mani di Giulia Mesa, la quale fece sì che E. associasse al trono Alessandro Severo, figlio dell'altra ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] Antiochia, a Costantinopoli, vi fondò la comunità degli acemeti, attirando a sé, per la novità e la serietà della regola, numerosi monaci di . - Ne ritrovò la tomba, in una villa di Pescennio Nigro poi di Settimio Severo, G. B. de Rossi (1875); se ne ...
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(gr. ᾿Ελαγάβαλος; lat. Elagabălus) Divinità solare siriaca, era il Baal di Emesa. Erodiano ci fornisce, grecizzato, il nome originario del dio, Elaiagabalos, cioè il «dio della montagna»: forse perché [...] stesse truppe, sconfitto presso Antiochia dai rivoltosi, e poi ucciso. Dopo che alcuni tentativi di opposizione erano stati repressi il governo nelle mani di Giulia Mesa, la quale fece sì che E. associasse al trono Alessandro Severo, figlio dell’altra ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] in Oriente, fu condannato da un concilio presieduto da Teodoto d'Antiochia: espulso dalla Palestina, non abbiamo più notizie di lui. Ma anche le resistenze alla Tractoria di Zosimo furono vivaci mostrando chiaramente come il male fosse diffuso. Così ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] protezione. La loro presenza influì sulla decisione presa da Antioco V Eupatore e da Lisia, di restituire ai Giudei il tempio di Gerusalemme e con la libertà di culto una certa autonomia amministrativa. Quando la guerriglia rinacque, Giuda Maccabeo ...
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PEUTINGERIANA, TAVOLA
Alessandro Ronconi
. È una copia di un'antica carta, del tipo delle carte itinerarie militari (v. cartografia; itinerarî), che si conserva in più parti annerita e difficilmente [...] ora al tempo di Alessandro Severo (Mannert, Frohberger), ora alla metà del sec. IV (D'Avezac, Desjardins) o poco dopo (Miller, che sceglie il 365-6, ravvisando indicate nelle tre vignette di Roma, Costantinopoli, Antiochia, tre residenze imperiali ...
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GIULIA
Gaetano Mario Columba
. Nome di quattro donne della Siria discendenti di un Bassiano, sacerdote del Sole in Emesa, le quali nel II e III secolo d. C. ebbero in Roma il titolo di Augusta e una [...] Severo, Geta fu ucciso nelle sue braccia ed essa fu ferita a una mano (212). Il figlio Caracalla le concesse grandi onori, e le lasciò gran parte nel governo dell'impero. Durante la spedizione di Caracalla contro i Parti, essa si fermò ad Antiochia ...
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