La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] sbocco naturale. Strabone parla già di Cartagine come di una delle città più popolose dell'Africa; la prosperità della provincia, da Traiano ai Severi, si riflette nella ricchezza della capitale che, dopo Roma, e con Antiochia ed Alessandria, è tra ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] socratici, i sette savî, Pitagorei, Eraclito, Chione, Senofonte, Cratete); e poi di oratori (Eschine, oltre i più sopra rammentati); di uomini di stato (Filippo di Macedonia, Antioco, ecc.); d'un poeta (Euripide). Molto ammirate le greche del romano ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] distruggeva nel 115 la base delle operazioni, Antiochia, e una feroce insurrezione giudaica alle spalle fatto, che il muro di Adriano sia rappresentato da questo e che quello di pietra sia opera di Settimio Severo. Nessuna delle iscrizioni lasciate ...
Leggi Tutto
GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] . nella villa imperiale di Macellum (Μακέλλον, in Cappadocia); separato (secondo alcuni) dal pedagogo severo ma amato, G pace umiliante, ricondusse la salma di G. a Tarso, ove già, partendo da Antiochia, aveva divisato di ritornare. Quanto poco egli ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] da una sempre maggiore considerazione. Il favore continua sotto Alessandro Severo e Costantino. Alipio d'Antiochia, ai tempi di Giuliano, e Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto, durante l'impero di Giustiniano, salgono ai più alti onori. Aloisio ...
Leggi Tutto
Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] Antiochia per far ribassare il prezzo delle vivande (Misopogon, p. 476 Hertlein). Solo Alessandro Severo secondo Dureau de la Malle, L'economia politica dei Romani, trad. it., in Bibl. di storia economica Pareto, I, ii, p. 1 seg. e specialm. p. 512 ...
Leggi Tutto
LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
*
. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] d'Oriente. Al tempo di Alessandro Severo il complesso monumentale era tuttavia di nuovo passato al fisco imperiale collocando dopo la sede apostolica i patriarcati di Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme); fu infine imposto l' ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] che C. fu sbalzato a terra e si ruppe una gamba. Severo cercò di conciliarli, ma senza successo. Egli li condusse seco in Britannia (208 fino ad Antiochia e poi ad Alessandria. La popolazione di questa città lo aveva gratificato di motti pungenti ...
Leggi Tutto
Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] in Atene. Venuto a Roma sotto il regno di Settimio Severo (prima del 211), fu al seguito di Giulia Domna, che accompagnò in diversi viaggi, e in due libri, in Antiochia, mentre s'intratteneva nel tempio di Apollo Dafneo, luogo di ritrovo dei sofisti, ...
Leggi Tutto
Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] a farlo cesare; l'adottato prese il nome di Marco Aurelio Severo Alessandro (luglio 221). Se non che Elagabalo si Alessandro dovette apprestarsi a una campagna in Oriente e si recò ad Antiochia. L'esercito romano era in preda all'anarchia, e d'altro ...
Leggi Tutto