CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] stati distinti in: 1) sarcofagi greci con trattamento semplice e severo del rilievo, ancora vicini ai vasi polignotei e ispirati probabilmente a colori). Nei mosaici della villa costantiniana diAntiochia, attraverso il ricordo dei mosaici africani ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] . Malalas riferisce anche della erezione di una gigantesca colonna di p. al centro della città diAntiochia, dopo che questa era stata l'urna cineraria di Settimio Severo era di porfido. Nel IV sec. s'intensifica la produzione di sarcofagi adibiti a ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] di ribellione suscitati da Corrado diAntiochia; ma il 22 novembre successivo fu sostituito da Tommaso di Besançon, essendo stato scelto per prendere parte al duello di a Tommaso, figlio del conte Ruggero di San Severo, e sposò infine, nel 1320, ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] capitale dell'Impero egli dovette, probabilmente, negli anni successivi, se è possibile identificarlo con quel nobile romano di nome Petronio che Severo d'Antiochia dichiara di aver conosciuto a Bisanzio in un anno imprecisato tra il 503 e il 511 ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] T. M. ricorre come Gea in un mosaico diAntiochia e in uno di Filippopoli, nei quali essa compare circondata da putti incoronati di fiori e frutti e designati anche come καρποί. Busti di Gea coronata di pampini, spighe e frutti, con un serpe intorno ...
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BRISEIDE (Βρισηΐς)
E. Lissi
La fanciulla di Brisa, la città di Lesbo, che era stata conquistata da Achille (Schol., Il., i, 366). Come proveniente da Lesbo è anche ricordata nell'Iliade (ix, 131-274). [...] ed un'anfora di stile severodi Euxitheos a Londra, dove B. è con Achille, riccamente vestita, con una corona di fiori tra i di Achille. La scena dell'allontanamento di B. tra due araldi, presente Achille, appare anche su di un mosaico diAntiochia, ...
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Generale romano (n. 135 o 140 - m. 194); appartenente a famiglia di ordine equestre, entrò a far parte del senato (180 circa), poi (183) fu legato delle Tre Dacie, combattendo con successo contro i barbari, [...] (193), si fece proclamare imperatore ad Antiochia e ottenne il riconoscimento delle province orientali. Ma in Occidente si impadroniva del potere Settimio Severo, che fu riconosciuto dal senato. P. si scontrò con le forze di lui, ma, indebolito dalla ...
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Moglie (m. 217 d. C.) di Settimio Severo, nativa di Emesa e figlia del sacerdote del dio Sole di questa città, Bassiano. Avversò il prefetto del pretorio Plauziano. Avendo accompagnato il marito in Oriente, [...] del marito, Geta fu ucciso tra le sue braccia, per ordine di Caracalla (212). Durante l'impero di Caracalla, le furono concessi molti onori e le fu affidata gran parte del governo. Ricevuta ad Antiochia la notizia della morte del figlio, si uccise. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della ratifica senatoria della propria elezione. Sotto Settimio Severo vi fu ancora un periodo di relativa pace; ma già con il figlio Caracalla autorità delle Chiese (Roma contro Alessandria o Antiochia, o Costantinopoli ecc.), divennero materia su ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] . si autoadottò nella famiglia di Marco Aurelio. In realtà il governo dei Severi non è che la continuazione di assegnare ai due figli e successori, Caracalla e Geta, due capitali e due senati, Roma e Antiochia (o Alessandria). Il tentativo di S. S. di ...
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